La salute delle donne: report dell'Unione Europea
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Fonte: Commissione Europea
La Commissione europea ha pubblicato un nuovo report sulla salute delle donne in Unione Europea. Il report propone un'istantanea delle condizioni di salute femminile nei 27 stati membri e in alcuni paesi dell'area economica europea, descrivendo i trend demografici e socioeconomici, gli stili di vita, i problemi sanitari e l'accesso ai servizi di cura. Uno dei principali problemi riscontrati nell'analisi delle aree individuate è che spesso i dati vengono raccolti in forma aggregata senza distinzione di genere.
Complessivamente, la popolazione maschile europea è di poco superiore a quella femminile, mentre l'aspettativa di vita delle donne è decisamente maggiore e oscilla tra i 76-84 anni. Il livello di istruzione medio delle donne è più alto, mentre le retribuzioni tendono ad essere più basse rispetto a quelle dei colleghi maschi (15% in meno di retribuzione oraria).
Il consumo di sigarette è inferiore rispetto a quello degli uomini, ma negli ultimi anni questo divario si è ridotto e l'uso di tabacco è aumentato soprattutto tra le giovani donne negli stati del nord-ovest. Il consumo di alcol in Europa raggiunge i picchi più alti a livello mondiale. I maschi sono i maggiori consumatori, ma un'alta percentuale di donne consuma alcol durante la gravidanza (25-50%). L'uso smodato di alcol comporta problemi di fertilità e può provocare danni prenatali nelle donne in gravidanza. Anche l'uso di droghe è più frequente nella popolazione maschile, tuttavia le donne, soprattutto in età scolare, consumano in quantità maggiori sedativi e tranquillanti.
Redattore: Staff Dronet