La terapia farmacologica dell’alcolismo: i farmaci vecchi e nuovi per il controllo della dipendenza da alcol e del craving alcolico
La terapia farmacologica dell’alcolismo: i farmaci vecchi e nuovi per il controllo della dipendenza da alcol e del craving alcolico (Parte V)
Ezio Manzato, Felice Nava, Gisella Manzato, Sara Rosa, Fabio Caputo
Una review, che ha osservato come storicamente la maggior parte degli approcci farmacologici per il trattamento dei disturbi additivi abbia utilizzato i metodi basati sulla sostituzione (come la sostituzione nicotinica o il mantenimento con oppiacei) o abbia avuto come bersaglio i sistemi neurotrasmettitoriali monoamonergici o oppioidergici, ha messo in risalto che le evidenze accumulate indicano come i ligandi attivi sulla trasmissione glutammatergica sono potenzialmente utili nel trattamento dell’addiction da sostanze d’abuso e anche di varie addiction comportamentali, come il gioco d’azzardo patologico (GAP). Nella review, inoltre, sono stati riassunti i meccanismi d’azione e l’efficacia generale dei farmaci glutammatergici che sono attualmente approvati o che sono in fase di studio per l’approvazione per il trattamento di disturbi additivi; tali farmaci glutammatergici includono l’acamprosato (efficace nel ridurre il consumo alcolico e il craving e nel promuovere l’astinenza alcolica), la N-acetilcisteina (efficace nel ridurre l’uso di cocaina, il craving e i sintomi astinenziali), la d-cicloserina (efficace nella cessazione del fumo di sigarette), il gabapentin (efficace nell’alleviare i sintomi di astinenza da alcol, nel ridurre il craving e nel prolungare l’astinenza alcolica), la lamotrigina (efficace nell’inibire i sintomi di astinenza alcolica e nel ridurre il craving), la memantina (efficace nel ridurre i sintomi astinenziali alcolici e il craving), il modafinil (efficace nel ridurre l’uso di cocaina e il craving e nel prolungare l’astinenza) e il topiramato (efficace nell’attenuare i sintomi di astinenza alcolica, nel ridurre il consumo alcolico e il craving e nel prolungare l’astinenza alcolica); di questi, quelli che hanno la maggiore documentazione scientifica e che hanno il più grande potenziale d’uso nel trattamento delle addiction da sostanze d’abuso o comportamentali sono la N-acetilcisteina, il modafinil e il topiramato. In ogni caso, nessuno dei farmaci sottoposti a revisione è una panacea per tutti i disturbi additivi, ma più verosimilmente un efficace aiuto farmacologico alla psicoterapia individuale o agli approcci di terapia cognitivo-comportamentale (CBT) per trattare l’addiction da alcune sostanze d’abuso (in particolare cocaina e alcol) come anche le addiction comportamentali (in particolare il gioco d’azzardo patologico). Infine, la review ha concluso che la manipolazione della neurotrasmissione glutammatergica sembra una promettente strada di ricerca nello sviluppo di agenti farmacologici per il trattamento delle addiction da sostanze d’abuso e comportamentali (Olive e coll., 2012).
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare sulla rivista "Mission" n. 48 al seguente link: http://www.federserd.it/files/download/Mission48_web.pdf
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)