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La Thailandia vorrebbe un "no-drinking day"

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La Thailandia vorrebbe un "no-drinking day"


MODERAZIONE - Un giorno analcolico, è quanto vorrebbe stabilire il ministero thailandese della Salute con lo scopo di lottare contro gli eccessi legati al consumo di alcol. Fra le date selezionate, appuntamenti chiave del calendario come il 1° gennaio o il Songkran festival.

 
Ridurre la criminalità e gli incidenti automobilistici instaurando un giorno in onore della sobrietà, il "no-drinking day". Il progetto proviene direttamente dal ministero della salute thailandese che desidera selezionare una data in cui la consumazione di alcol è particolarmente elevata. Come il 31 dicembre, il 1° gennaio oppure il festival di Songkran (il nuovo anno buddista). La proposta di legge è in attesa dell'approvazione della Camera.


Niente alcol durante alcune feste buddiste
D'altronde, sono quattre le festività buddiste duranti le quali è già effettivo un divieto di vendita di bevande alcoliche: il Magha Puja in febbraio, il Visakha Puja in maggio, l'Asalha Puja in luglio e il Vassa, il digiuno buddista, anch'esso in luglio. Riprendendo un annuncio del primo ministro, lo scorso 24 maggio, il Visakha Bucha Day, è stata interrotta la vendita di alcol per ventiquattro ore. Uniche eccezioni alla regola, gli hotel ufficialmente registrati che sono stati liberi di commercializzare vino e cocktail nei loro spazi.


Il Magha Puja è una festa propria al buddismo theravada che commemora la communità monastica, il Sangha. Più avanti nel calendario lunare, il Visakha Bucha Day festeggia la nascista, l'illuminazione e la morte del Buddha. Nell'ottavo mese si tiene l'Asancha Buja, o il Dhamma Day, fra le festività più importanti del buddismo theravada. Infine, nel giorno di luna piena dell'ottavo mese del calendario lunare, si celebra il primo sermone del Buddha nel quale furono esposti i quattro principi ("le quattro verità") della sua dottrina: la sofferenza della vita (dukka); la sofferenza causata dal desiderio (tanha), lo stato che supera la sofferenza e il desiderio (nibbana) e la via del nirvana.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)