L’alcol incide sullo sviluppo dei minori
L’alcol incide sullo sviluppo dei minori
Da sempre un luogo comune, ma ora iniziano ad esserci i primi riscontri: l’alcol danneggia l’attività cerebrale dei giovani in età adolescenziale. Ad affermarlo è una ricerca finlandese, della University of Eastern Finland e del Kuopio University Hospital, pubblicato sulla rivista Addiction.
Lo studio ha revisionato i dati relativi a 62 persone, adulti che avevano bevuto molto in adolescenza, in ricerche svolte in tre fasi diverse nell’arco di 10 anni, nel 2005, 2010 e 2015. Apparentemente non sembravano esserci particolare differenze, visto che a livello scolastico, più o meno tutti avevano avuto abbastanza successo.
Invece, una risonanza magnetica ha evidenziato che a livello cerebrale il volume della materia grigia nella corteccia cingolata anteriore bilaterale era diminuito, così come in un’altra area chiamata insula destra, legata ad esempio all’emotività e alla memorizzazione.
Alcune aree a livello cerebrale non sono ancora state sviluppate a pieno nei ragazzi, come la zona cosiddetta frontale e la corteccia cingolata anteriore, da cui vengono elaborati gli “allarmi” come il dolore in tutte le sue forme e che è legata anche al controllo degli impulsi, che continuano la loro maturazione fino ai 20 anni ed è proprio lì che l’alcol incide, interferendo sul processo di maturazione stesso o bloccandolo.
Non c’è una spiegazione reale di questo fenomeno, ma Noora Heikkinen, prima autrice dello studio, ha provato a dire la sua a riguardo: “L’esatto meccanismo alla base di questi cambiamenti strutturali non è noto, tuttavia, è stato suggerito che alcune delle variazioni volumetriche possono essere reversibili se il consumo di alcol viene ridotto in modo significativo”.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.ingusto.it/news/8514/lalcol-incide-sullo-sviluppo-dei-minori.html
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)