338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Lazio: 800 mila euro per lotta ad abuso alcolici

cufrad news alcologia alcol alcolismo abuso


Lazio/Salute: da Giunta 800mila euro per lotta ad abuso alcolici

La Giunta Polverini ha stanziato 800 mila euro per il contrasto all'abuso di alcolici su tutto il territorio regionale.
''Con questo provvedimento - dichiara la presidente Polverini in una nota - intendiamo potenziare le attivita' di assistenza e formazione per

la lotta all'abuso di alcol, attraverso il sostegno al Centro di riferimento alcologico della Regione Lazio istituito presso il Policlinico

Umberto I di Roma, un'eccellenza nell'assistenza integrata sulla sindrome alcolica a cui ogni anno si rivolgono circa 2.500 persone. Grazie a

questi fondi, oltre a garantire la prosecuzione delle attivita' del Centro, puntiamo a realizzare su tutto il territorio regionale una vera e

propria rete di servizi contro l'abuso di alcolici attraverso protocolli di intesa tra il Centro regionale e altri soggetti pubblici e del

privato sociale''.
Il Centro di riferimento alcologico della Regione Lazio (Crarl) dovra' individuare eventuali sedi decentrate, con l'obiettivo di estendere le

attivita' di prevenzione, cura e riabilitazione dei soggetti con patologie alcol-correlate su tutto il territorio regionale. Inoltre, il

Crarl dovra' elaborare e promuovere modelli di formazione e aggiornamento periodico per operatori pubblici e privati attivi ma anche

formulare e sperimentare protocolli diagnostici terapeutici di tipo farmacologico, psicologico e sociale che prevedano la gestione

dell'utente e della sua famiglia a breve e a lungo termine, in un percorso terapeutico e riabilitativo integrato e multidisciplinare.

Prevista anche una banca dati costantemente aggiornata sugli sviluppi della ricerca scientifica e sullo sviluppo della rete territoriale dei

servizi pubblici e del privato sociale che sia accessibile ai soggetti costituenti la rete stessa.
''L'alcolismo - aggiunge l'assessore regionale alle Politiche sociali, Aldo Forte - puo' avere effetti drammatici non solo sulla salute, ma

anche sulla vita familiare e sociale dell'individuo, con ripercussioni su quella delle comunita'.
Con questo intervento, andiamo verso un modello integrato che alla risposta sanitaria accompagna un'azione di recupero e di reinserimento

sociale, evitando l'interruzione dell'assistenza a seguito delle prime cure ospedaliere. Un approccio che permette anche di prevenire gli

stadi piu' gravi dell'alcolismo che, a costi maggiori, sono piu' problematici da gestire e, soprattutto, piu' rischiosi per la vita

dell'individuo''.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)