News di Alcologia

Per un bicchiere in meno la vita continua a sorridere.

Lecce. Prosegue il progetto attivato fra le scuole del capoluogo salentino che intende sensibilizzare i giovani sull'uso dell'alcol e i pericoli causati dalla guida in stato di ebrezza

Sensibilizzare ed informare i giovani circa l'abuso delle sostanze alcoliche e la guida in stato d'ebbrezza, poiché i ragazzi rappresentano, ormai, la vera e propria risorsa per le istituzioni, ma soprattutto per la vita. Si pone quest'obiettivo il progetto Pon "Per un bicchiere in meno la vita continua a sorridere", inserito nell'ambito di "Le(g)ali al Sud: un progetto per la legalità in ogni scuola". L'iniziativa intende rivolgersi alle scuole secondarie di I e II grado di Lecce ed è stata già avviata all'inizio dell'anno scolastico in corso. Si sono sviluppate in numerosi incontri formativi tenuti presso il Liceo, tutte le problematiche medico-legali e sociologico-psicologiche inerenti all'abuso dell'alcol e alle conseguenze terribili a cui si va incontro quando ci si mette alla guida in condizioni non ottimali: il temaq ha visto interagire giovani liceali, docenti, istituzioni, enti locali. Nella fase conclusiva del progetto, che si chiuderà il 31 agosto, gli alunni dell'Istituto "Virgilio" si recheranno presso le discoteche e i luoghi della movida estiva della provincia, in particolare a Lecce, Otranto e Gallipoli per attuare un'opera di sensibilizzazione su questi temi. In particolare il Progetto sull'"Estate sicura 2012" si realizzerà in questo modo: sondaggio e sensibilizzazione nelle scuole secondarie di I e II grado di Lecce; sensibilizzazione presso pub e locali nei centri storici delle tre città sopraindicati, con materiale di immediata visibilità per ricordare non solo il divieto di somministrazione di bevande alcoliche i giovani "under 16", ma soprattutto l'abuso di alcol e di "maratone notturne dell'alcol"; fornitura di materiale e gadget presso le sale di ballo e discoteche per i "guidatori sobri". In questa fase conclusiva il Liceo si avvale, in particolare, della preziosa collaborazione fornita dall'Associazione Italia Imprese di Intrattenimento da Ballo e di Spettacolo.

L'assessore provinciale alle Politiche sociali e Pari Opportunità, Filomena D'Antini, ci illustra in maniera dettagliata le finalità dell'iniziativa. "L'obiettivo prima di tutto è di diffondere la cultura del cattivo utilizzo dell'alcol soprattutto nelle nuove generazioni, nei ragazzi che frequentano le scuole superiori, gli adolescenti e i giovani. Purtroppo la cronaca vede sempre di più morti e vittime di gravi incidenti stradali sulle nostre strade. La Provincia interviene con i servizi sociali, infatti c'è grande attività di sostegno e supporto alle famiglie, supporto ai ragazzi all'interno delle scuole attraverso il servizio messo a disposizione, col personale Alba Service e presso tutti gli enti territoriali dove noi siamo presenti con la nostra rete di assistenti sociali. L'attività di sensibilizzazione porta ad un'incisiva prevenzione sull'uso di sostanze alcoliche ed è un'attività affiancata anche da attività di indagine e ricerca quantitativa su quello che è il grado di diffusione dell'utilizzo molto elevato dell'alcol nel nostro territorio. Quindi - conclude l'Assessore - andiamo avanti con le attività di informazione e sensibilizzazione, prima di tutto nelle scuole dove è stato attivato un processo formativo con tutte le strutture recettive, soprattutto le discoteche, e le altre strutture che vedono la sera la presenza di numerosi giovani. La loro presenza può dare grande supporto alle attività messe in rete per frenare un po' i giovani nell'utilizzo dell'alcol".

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)