Led-cubetti di ghiaccio contro le sbronze: curiosa invenzione di uno studente del MIT
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I led-cubetti di ghiaccio contro le sbronze
Cambiano colore quando si beve troppo. E mandano un sms di allarme agli amici
Inventati da uno studente del Massachusetts Institute of Technology
«Idea geniale», così viene celebrata in Rete: cubetti di ghiaccio al Led contro le sbronze. Chi li ha inventati? Dhairya Dand, uno studente del Massachusetts Institute of Technology - dopo una notte di bagordi. Il 23enne si era infatti svegliato al pronto soccorso di un ospedale dopo aver trascorso una serata a fare festa con fiumi di alcol. Invece di pensare di tamponare il mal di testa - la sbronza gli aveva causato un vuoto di memoria di sette ore - il giovane ricercatore di origini indiane si è scervellato per trovare una soluzione tecnologica che gli evitasse in futuro simili eccessi. Il risultato: cubetti di ghiaccio che cambiano colore a seconda di quanto si ha bevuto.
SISTEMA ANTI-SBRONZA - Le luci dei cubetti reagiscono con la musica che risuona nell'ambiente. Cambiano colore tra verde, giallo e rosso. Quando il festaiolo di turno beve troppo velocemente, i cubetti iniziano a lampeggiare di rosso. Significa: tempo di smettere. Ciò nonostante, se nemmeno questo bastasse a fermarlo ci pensa un sms d'allarme inviato automaticamente (grazie a un modulo integrato a infrarossi) sugli smartphone degli amici. L'originale marchingegno ha un accelerometro al suo interno. La sua funzione? Annota quante volte il bicchiere viene inclinato per bere dando così «una stima accurata all'80% dell'alcol presente nel sangue».
MERCATO - I cubetti di ghiaccio di Dhairya Dand hanno una piccola batteria a celle, un microcontrollore ATiny e un modulo a infrarossi, spiega il blog The Next Web. L'ingenere ha integrato i tre componenti in un cubo di gelatina trasparente. Il giovane studente del Mit ha spiegato di voler sviluppare ulteriormente la sua invenzione e portarla presto sul mercato attraverso i finanziamenti di uno dei siti di crowdfunding più famosi del web: Kickstarter.
Elmar Burchia
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)