Liguria, Alcol: allarme rosso per gli adolescenti, fegato distrutto sin dai 15 anni
Liguria, Alcol: allarme rosso per gli adolescenti, fegato distrutto sin dai 15 anni
L' ALLARME alcol tra i giovani continua. I dati dell' Istituto Superiore della Sanità fotografano un' Italia dove l' alcol è
il terzo fattore di rischio di morte prematura e la prima causa di morte sotto i 24 anni. In Liguria va anche peggio. Le
ragazze trai 15ei 19 anni sono al primo posto per numero di ubriacature, mentre la cirrosi epatica, vale a dire una malattia
che colpisce un fegato "spompato", è in aumento del 2 per cento tra chi ha tra i 15 e i 35 anni. Così come sono in aumento i
trapianti di fegato, con un' età media di 40 anni. Di questo quadro preoccupante, della prevenzione, unico mezzo per provare
a bloccare il fenomeno, lunedì alle 17, al Castello Simon Boccanegra dell' ospedale San Martino, discuterà la sezione ligure
della Società italiana di Alcologia. Per cercare di ridurre il numero dei pazienti, dei ricoveri, (la Liguria è al terzo
posto in Italia), per ribadire che "la cura della salute" dei giovani, è il passaggio fondamentale. Ne è convinto il
professor Gianni Testino, presidente della sezione, che da anni porta avanti la sua battaglia contro i danni da uso e abuso
di alcol. Spiega, il professore, che l' ultimo pericolo è la tendenza a usare insieme alcol e sostanze a base di caffeina,
oppure alcol e "smart drugs" le droghe furbe, alla lettera, perché non classificate come tali, ma dannose e pericolose se
assunte insieme con l' alcol. Intanto si apre un altro scenario inquietante sempre nel mondo giovanile. Chi ha tra i 15 e i
19 anni di età, dichiara spontaneamente di usare "in prevalenza" sostanze che vanno dagli allucinogeni (il 2,8 per cento dei
maschi e il 5, 3 delle femmine), alla cannabis (28,6 i maschi, 35,6 le femmine), e poi cocaina (4,4 maschi; 6,8 femmine),
eroina (2,2 maschi e 2,9 femmine). E ancora: stimolanti,( 2,5 per i maschi, 4,3 per le femmine), psicofarmaci (6,3 i maschi e
3,9 le femmine). Al primo posto resiste la sigaretta: fuma il 64,9 per cento dei maschi e il 80,3 delle femmine, all' ultimo
gli anabolizzanti ( 0,3 per i maschi; 1,1 per cento per le femmine). Se si guardano i dati nel loro complesso, sono sempre le
ragazze le più esposte. Tornando ai guai da alcol, i trapianti di fegato causati da abuso sono stati il 42 per cento del
totale nel 2008, per scendere al 37 per cento nel 2009, con un' età media di 40 anni, mentre fino a dieci anni fa era di 50.
Spiega Gianni Testino: «Se consideriamo che un fegato per essere danneggiato in modo irreversibile impiega dai cinque ai
vent' anni, si capisce bene il pericolo che corrono i ragazzi, se poi oltre al bere usano le "smart drugs, a base di caffeina
o efedrina, o psicofarmaci e altre droghe, l' allarme aumentae di molto». Le smart drugs sono il fenomeno più recente. Gianni
Testino: «Contengono principi attivi di estratti vegetali come efedrina e caffeina, si possono acquistare perché in teoria
sono profumatori d' ambiente, non classificati quindi come droghe, ma unite all' alcol diventano devastanti». Finito l'
effetto euforizzante, portano a quello Gianni Testino chiama «il crollo notturno». La stanchezza, causa delle morti in
incidenti stradali. - WANDA VALLI