Livorno: troppi incidenti causati dall'alcol e dalla droga, e in molti poi scappano
Livorno: troppi incidenti causati dall’alcol e dalla droga, e in molti poi scappano
È l'allarme lanciato dal comandante Pucciarelli Crescono i veicoli senza assicurazione e le multe nella Ztl
ALESSANDRO GUARDUCCI LARA LORETI
LIVORNO. «Sono troppi gli incidenti provocati da persone che guidano in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze
stupefacenti. Ed è inoltre preoccupante il dato riguardante l'omissione di soccorso, un reato che non depone certo a favore
dei principi di solidarietà sociale e di rispetto per il prossimo». Questo l'allarme che è stato lanciato dal comandante
Riccardo Pucciarelli.
Lo ha fatto in occasione della cerimonia del 265º anniversario della fondazione del Corpo di polizia municipale che si è
svolta ieri, come da tradizione, nel parco di Villa Mimbelli di fronte a un pubblico molto numeroso composto soprattutto da
bambini (e a tutte le autorità militari e cittadine). Ed è un fatto, questo, che merita di essere segnalato: sono le nuove
generazione quelle a cui la polizia municipale livornese rivolge le maggiori attenzioni sul fronte della prevenzione e
dell'educazione civica e stradale. Non è un caso, quindi, che proprio la festa di ieri sia stata caratterizzata anche dalle
premiazione delle scuole che hanno partecipato ai vari corsi sulla legalità e sulla sicurezza stradale che i vigili urbani -
in collaborazione con l'assessorato alle politiche scolastiche, il Ciaf e l'ufficio Città Sicura - hanno portato in giro
negli asili e nelle scuole. Grande entusiasmo, in particolare, si è registrato per la premiazione del disegno vincitore del
concorso "A spasso sicuri con la polizia municipale".
E proprio questo rapporto tra i vigili urbani e i cittadini (non solo i più giovani) è stato al centro dell'intervento del
sindaco Alessandro Cosimi. «I venti di crisi che soffiano sul nostro lavoro e sulla società - afferma - assegnano al Corpo
ancora più responsabilità: siete voi i primi interlocutori dei cittadini, che vi fermano e vi cercano per strada per chiedere
informazioni, a volte aiuto, a volte per protestare. Siate sempre disponibili, consapevoli che la divisa che indossate
richiede una quotidiana assunzione di responsabilità nel far rispettare le regole».
Tornando ai dati dell'attività della polizia municipale, le multe sono rimaste complessivamente stazionarie rispetto al
recente passato (103.141 nel periodo che va da luglio 2009 al 30 giugno 2010, erano 102.953 nello stesso arco di tempo un
anno fa). Ma destano una certa meraviglia le 1.087 sanzioni per mancanza di copertura assicurativa. «È una grave infrazione -
dice Pucciarelli - ma anche il sintomo evidente della crisi economica: non ci sono giustificazioni a questo comportamento, ma
spesso la gente non ce la fa a pagare l'assicurazione e guida lo stesso un veicolo perché gli serve».
Curioso l'andamento delle multe accertate con le telecamere ai varchi della Ztl: quest'anno sono state 29.266, cinquemila in
più dell'anno precedente. Si vede che i livornesi non hanno ancora capito che le telecamere sono implacabili e che non è
possibile entrare impuniti nella Ztl.