News di Alcologia

Un drink oggi, due domani. Con l'alcol si inizia da adolescenti, si continua da adulti
Non solo conseguenze a breve termine che, dopo una sana dormita, possono rientrare. Ma anche effetti sul lungo periodo dannosi per la salute  e poco prevedibili: per questo, spiegano gli studiosi della London School of Hygiene & Tropical Medicine su Plos Medicine, i ragazzi non dovrebbero fare uso di bevande alcoliche, o dovrebbero limitarne al minimo il consumo.
Gli studiosi hanno esaminato i dati raccolti da 54 studi diversi - la metà dei quali circa condotti negli Stati Uniti - in cui si indagavano

le relazioni tra il consumo di alcol e le conseguenze a lungo termine, come i tassi di mortalità alcol-relati, i reati penali commessi a

causa dell'uso/abuso di alcolici, il livello di salute mentale, il grado di istruzione e l'abitudine al fumo trai fedeli di vino e affini.
Nonostante servano più dati per confermare la relazione tra il consumo di alcol durante l'adolescenza e le conseguenze sul lungo periodo,

spiegano i ricercatori, dai dati analizzati si può supporre che gli adolescenti che bevono molti alcolici, solitamente, continuano a bere

anche durante l'età adulta: "È chiaro che la conoscenza delle conseguenze sul lungo termine non è ancora molto estesa. Siamo però in grado di dire che il forte consumo di alcolici tra gli adolescenti appare una probabile causa dell'abitudine al bere anche durante l'età adulta".

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)