Londra: dopo i 60 anni e' piu' facile "alzare il gomito"
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Londra - L'abuso di alcol tra le persone di piu' di 60 anni sta diventando un problema diffuso in Gran Bretagna, secondo un sondaggio condotto dalla fondazione benefica Foundation66. Dall'indagine emerge che una persona su otto (13%) ammette di aver cominciato a bere di piu' dopo la pensione. Colpa della depressione (nel 19% dei casi), ma anche della solitudine (13%). Il sondaggio, condotto tra 857 individui sopra i 60 anni, ha anche portato alla luce come in molte situazioni l'alcol sia un nemico nascosto: una persona su otto (12%) beve a casa da sola. Uno studio separato realizzato sempre per conto di Foundation66 ha scoperto che molte persone si preoccupano del problema dell'abuso di alcol tra gli adulti di eta' matura: un intervistato su 10 si e' detto in pensiero per un familiare o un amico che alza troppo il gomito e ha piu' di 60 anni. Ovviamente, gli esperti ricordano sul fatto che bere troppo fa male, ma con l'eta' i danni possono anche aumentare: problemi per il cuore, diabete, demenza, rischio di cadute e fratture. I pensionati hanno rappresentato 357.300 ricoveri ospedalieri dovuti all'alcol in Inghilterra nel 2007-2008, un aumento del 75% in cinque anni. Sally Scriminger, chief executive di Foundation66, dichiara: "Le persone di eta' matura che sviluppano problemi con l'alcol arrivano da situazioni molto diverse. Molti sono stimati professionisti in pensione, che mai hanno avuto problemi col bere e si ritrovano ad abusare della bottiglia nella solitudine delle loro case. Senza un intervento del sistema sanitario, che di solito non ha programmi per le persone oltre i 65 anni, questi individui diventeranno un grosso peso economico e sociale". Per questo l'anno scorso Foundation66 ha inaugurato un progetto di aiuto per le persone mature con problemi di alcol nei quartieri londinesi di Kensington e Chelsea: il successo e' stato tale che ora il programma verra' esteso ad altre aree. Helen, 75 anni, ex magistrato londinese, e' una delle tante persone che ha beneficiato di questo programma. Ha cominciato a bere pesantemente dopo la pensione, quando si e' ritrovata a casa, senza piu' il prestigio della sua posizione, e in piu' un marito disabile cui badare. In media beveva una bottiglia di vodka e alcuni bicchieri di vino ogni giorno. Il medico di base l'ha indirizzata verso gli esperti di Foundation66 e ora Helen ha ridotto di molto la quantita' di alcol che assume.