News di Alcologia

Nei giorni scorsi se ne era già parlato tanto. Questa volta è arrivata davvero ed è anche più dura e restrittiva di quanto ci si aspettasse. Dal 15 settembre prossimo andrà infatti in vigore l'ordinanza del sindaco di Lucera Pasquale Dotoli in relazione al consumo di alcol in generale e alla vendita ai minori in particolare. Secondo quanto disposto, sarà innanzitutto vietato (ma in passato lo era già stato con scarso successo) vendere bevande in bottiglie di vetro o contenitori in materiale metallico dalle ore 21 fino alla chiusura delle attività commerciali. Uno degli aspetti più duri della situazione è invece quello dell'inibizione a "consumare in luogo pubblico, area pubblica e/o uso pubblico (marciapiedi, piazze, arre verdi, pertinenze scolastiche, pertinenze aree monumentali) bevande alcoliche di qualsiasi gradazione, con esclusione delle attività autorizzate di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, e loro pertinenze, durante l'orario di apertura". Per poter bere una birra o un drink, quindi, non sarà più possibile farlo sugli scalini delle chiese o in piedi davanti alle aree antistanti bar e pub senza tavolini autorizzati, gli unici in grado di ospitare consumatori "adulti". In effetti l'alcol (e bevande che lo contengono anche in parte) non potrà essere somministrato ai ragazzi con età inferiore di 16 anni, visto che a questo punto ogni esercente dovrà pretendere la visione della carta d'identità per non incorrere in sanzioni. Dal punto di vista economico, le multe potranno raggiungere anche i 500 euro, mentre per i soli esercizi commerciali, in caso di più violazioni, sono previste anche la riduzione dell'orario di apertura al pubblico e perfino la chiusura temporanea dell'attività.