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All'Auditorium Cezzi, si terrà una serata di riflessione e racconti su due progetti di prevenzione delle tossicodipendenze del Piano di zona locale: dodici i comuni coinvolti in due anni di percorso - Si terrà stasera, alle 19 presso l'Auditorium "Cezzi" di Maglie il meeting "...Raccontandovi Movimenti di strada & Iadi" con reading teatrale, proiezioni, riflessioni, dj set, concerto in acustico Coolplex trio, artisti di strada, installazioni e buffet. Interranno nel corso della serata i 12 tutor di Movimenti di strada e Giovanni Aventaggiato, della cooperativa "L'Arcobaleno", Antonella Screti della cooperativa "Navera", Simona Cleopazzo e Viviana Bello, dell'associazione Lila di Lecce, Adriana Donno dell'associazione Emmaus.
12 i comuni impegnati (Bagnolo, Cannole, Castrignano de' Greci, Corigliano d'Otranto, Cursi, Giurdignano, Maglie, Melpignano, Muro Leccese, Otranto, Palmariggi, Scorrano) nel progetto e coinvolti nell'iniziativa, che ha avuto una forte caratterizzazione sociale, attraverso l'incontro con i giovani del territorio e l'interpretazione e la lettura dei loro vissuti. Sia Mds che Iadi sono nello specifico progetti di prevenzione primaria delle tossicodipendenze del Piano di Zona di Maglie.
In particolare Mds è un laboratorio creativo che si muove dalla prevenzione alla promozione della creatività giovanile; Iadi è, invece, un percorso nelle scuole con i giovanissimi, basato sull'unica richiesta maturata tra tante voci: l'ascolto!
Sono stati percorsi strade e "luoghi", incontrando giovani e adolescenti, ascoltando quello che avevano voglia di dire sulle possibilità offerte e su quelle negate, sull'idea che gli stessi giovani non rappresentassero solo un problema o una difficoltà, ma anche una sorprendente risorsa: questo, per i fautori del progetto, implica da parte degli "adulti" l'accoglimento di una sfida, basata sull'ascolto e la possibilità che i giovani si esprimano con il linguaggio loro più congeniale.
In "Raccontandovi Movimenti di strada" i veri protagonisti della serata saranno i giovani, le loro voci, la strada, le politiche giovanili e quelle di prevenzione.