News di Alcologia

La raccolta firme per sensibilizzare i cittadini è partita ed è arrivato l'attacco all'amministrazione comunale. Il Comitato per la tutela di piazza Virgiliana alza i toni in occasione del sit-in di ieri, che si è svolto a pochi metri dai chioschi: «La piazza non può essere messa al servizio dei chioschi, ma deve essere un luogo per famiglie, bambini e anziani» spiega il presidente Enrico Rebonato.  «Gli interventi promessi negli ultimi anni dal Comune non ci sono stati e non si risolve tutto pulendo le giostre come è stato fatto dopo la nostra denuncia». La ricetta del Comitato è semplice: rendere la piazza ‘Alcol free' per evitare i bagordi notturni dei giovani in preda all'alcol, come avviene in molte città europee. Ieri sulla Gazzetta gli assessori Aldini e Battù avevano detto che da tempo il piano antidegrado della piazza era pronto. «Non è vero - continua Rebonato - da cinque anni segnaliamo che la piazza di notte è diventata invivibile e non è stato fatto niente. Ci siamo rivolti a tutti gli uffici amministrativi che hanno competenze per la cura, la protezione, l'igiene e la salvaguardia della piazza. Abbiamo chiesto anche di parlare con il sindaco Brioni, che però ha rimandato più volte l'incontro». Ieri alcuni genitori della zona distribuivano la merenda ai bambini per ribadire che la piazza è prima di tutto dei più piccoli. «I bambini hanno il diritto di poter giocare in aree dedicate, che devono essere ben mantenute; con piccole giostre che non si trasformino di notte in dormitori abusivi, o peggio usate come latrine dagli avventori dei vicini chioschi, se non addirittura in luoghi appartati, perchè poco illuminati, dove consumare droga» spiega il Comitato. Ma oltre alla piazza ‘Alcol free', quali sono le altre proposte dei residenti? «L'illuminazione e i cestini dei rifiuti hanno bisogno di essere riqualificati per aumentare il decoro e l'impatto estetico del giardino - spiega Rebonato - le famiglie gradirebbero una presenza più frequente delle forze dell'ordine. Di notte questo provvedimento sarebbe un deterrente contro i vandalismi, gli schiamazzi e le liti». Il Comitato fa altre 2 richieste al Comune: alcol-test all'uscita dei due chioschi «che ormai sono delle vere e proprie discoteche all'aperto» e più controllo per far sì che i baristi non somministrino alcol ai minori