News di Alcologia

Non si fermano all'alt della Polstrada, fuggono a folle velocità in direzione di Marghera e finiscono per schiantarsi contro un'abitazione nel centro della Città Giardino. Il botto è tremendo tanto da svegliare i residenti, ma i quattro occupanti della Clio riescono a uscire dall'abitacolo e a dileguarsi a piedi.
Tutto comincia sulla rotonda dell'Holiday Inn dove è in servizio una pattuglia della Stradale impegnata nei controlli predisposti per la sicurezza delle circolazione nelle lunghe sere ferragostane.
E passata da poco la mezzanotte dell'altroieri quando gli agenti mostrano la paletta alla piccola utilitaria francese che sta impegnando la rotatoria con un piglio un po' troppo deciso. Al segnale di stop, il conducente finge di accostare per poi premere sull'acceleratore e scappare. I poliziotti riescono a leggere parzialmente il numero di targa della vettura e lo trasmettono alla centrale operativa del 113. L'ordine di rintraccio dell'auto in fuga viene diramato a tutte le forze dell'ordine. Scatta la caccia ai fuggitivi. Ma ecco che una decina di minuti dopo si fa vivo il proprietario del mezzo. Si tratta di un cinquantenne residente a Catene che a sua volta chiama il 113 per denunciarne il furto.
«Mi ero fermato al bar per bere - racconta - ma il gestore mi ha detto che ero già fin troppo alticcio e che se la polizia mi avesse trovato al volante mi avrebbe non solo ritirato la patente ma anche sequestrato la vettura. Così ho seguito il suo consiglio e mi sono seduto a uno dei tavoli all'esterno. E mi sono addormentato. Quando mi sono svegliato la Clio era sparita».
Un colpo facile facile per i quattro ladri, visto che le chiavi erano inserite nel cruscotto. Ma nessuno si sarebbe immaginato il finale a sorpresa. Meno che mai il proprietario della Clio che si ritrova con la macchina sfasciata e posta sotto sequestro in attesa dei rilievi scientifici. Si cercano infatti impronte e indizi utili a individuare i responsabili del furto.