Mese di prevenzione alcologica: le iniziative in programma nel pinerolese
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MESE DI PREVENZIONE ALCOLOGICA: LE INIZIATIVE IN PROGRAMMA NELL'ASL TO3 - AREA PINEROLESE
In occasione del "Mese di prevenzione alcologica" anche quest'anno viene riproposto il programma di iniziative organizzate dalla ASL TO3 - Sert di Pinerolo ( diretto dal Dr. Remo Angelino) in collaborazione con la Città di Pinerolo, CISS, Polizia Stradale, ACAT, Alcolisti Anonimi, Aliseo, AVASS, AVIS, Croce Rossa e Ali d'Argento,
Numerose le iniziative previste per creare momenti di confronto, dibattito, informazione.
Oltre alla ormai tradizionale partecipazione degli allievi del CFIQ che prepareranno e offriranno aperitivi analcolici in occasione della giornata di sensibilizzazione prevista per il 20 aprile in Piazza Facta, l'edizione 2013 sarà caratterizzata da nuove importanti collaborazioni.
Venerdì 12 aprile alle ore 16.30 presso Eataly Pinerolo, in via Poirino 104 si svolgerà una lezione tenuta da esperti sulla preparazione di cocktail analcolici e a seguire, dalle 18.00 alle 19.00, un aperitivo analcolico aperto al pubblico (costo 4 euro).
Sempre il 12 aprile, al mattino, presso l'Auditorium Baralis si svolgerà la premiazione delle classi che hanno aderito al progetto Alcol Stop.
Nell'intera giornata di Sabato 13 aprile l'Ipercoop di Pinerolo ospiterà un'iniziativa di sensibilizzazione a cura dell'ACAT, con animazione per grandi e piccini dell'Associazione B.A.CO.
Mercoledì 17 aprile alle 21 presso il Cinema Italia sala 500 a Pinerolo è in programmazione "Flight", (ingresso 4 euro) per riflettere sulle conseguenza che l'abuso di alcolici può provocare nella vita personale e professionale di chiunque, attraverso un film di successo e una grande interpretazione di Danzel Washinghton.
Domenica 5 maggio infine, chiusura con un momento che coniuga aspetti di festa e testimonianza: la Festa di Primavera presso la Cascina Nuova di Roletto.
"Nell'Unione Europea l'alcol rappresenta la terza causa di morte prematura e i dati dell'ultimo decennio dimostrano che anche in Italia è in costante aumento il consumo lontano dai pasti con un incremento significativo che riguarda le donne. La sicurezza stradale è un tema all'attenzione dell'opinione pubblica, a cui è importante affiancare riflessioni sulla sicurezza del lavoro e sulla sicurezza in gravidanza. - dichiara Il Dott. Gaetano Cosenza, Direttore Generale della ASL TO3- Ringrazio gli Enti che come ogni anno assicurano la loro collaborazione alle iniziative organizzate dall'ASL TO3 e soprattutto le numerose Associazioni che svolgono una preziosa e insostituibile funzione di stimolo per le Istituzioni e che consentono, grazie alla grande disponibilità dei volontari, la realizzazione delle iniziative del Mese di prevenzione alcologica".
Uso e abuso di alcol : 8 milioni di Italiani a rischio ( fonte ISTAT)
Il 66,9% della popolazione di 14 anni e più ha consumato almeno una bevanda alcolica nell'anno. Negli ultimi 10 anni il numero di consumatori giornalieri di bevande alcoliche decresce del 18,4%, specialmente tra le donne (25,7%). Aumenta invece la quota di quanti dichiarano di bere alcolici fuori dai pasti e di chi ne consuma occasionalmente. Cresce fortemente il consumo di alcol fuori pasto dei giovanissimi. La quota di 14-17enni che consuma alcol fuori pasto passa dal 15 al 19% nel decennio considerato.Cambia il tipo di bevande consumate. Diminuisce la quota di chi consuma solo vino e birra e proporzionalmente aumenta quella di chi consuma aperitivi alcolici, amari e superalcolici.Nell'anno di riferimento ha consumato almeno una bevanda alcolica nell'anno il 65% della popolazione di 11 anni e più. Beve vino il 53,3%, birra il 46,2% e aperitivi alcolici, amari, superalcolici o liquori il 40,6%; beve vino tutti i giorni il 23,6% e birra il 4,5%.
Nel complesso, i comportamenti a rischio nel consumo di alcol (consumo giornaliero non moderato, consumo di alcol da parte dei ragazzi di 11-15 anni) riguardano 8 milioni e 179 mila persone. I comportamenti a rischio sono più diffusi tra gli anziani di 65 anni e più (il 43,0% degli uomini contro l'10,9% delle donne), i giovani di 18-24 anni (il 22,8% dei maschi e l'8,4% delle femmine) e gli adolescenti di 11-17 anni (il 14,1% dei maschi e l'8,4% delle femmine).La popolazione più a rischio è quella giovanile (18-24 anni): il 15,1% dei giovani (21,8% dei maschi e 7,9% delle femmine) si comporta in questo modo, per lo più durante momenti di socializzazione.Tra i ragazzi di 11-15 anni la quota di chi ha almeno un comportamento a rischio è pari all'11,9% senza differenze di genere evidenti. Tale comportamento è grave anche perché pone le basi per possibili consumi non moderati nel corso della vita. Tra i giovani di 18-24 anni che frequentano assiduamente le discoteche i comportamenti di consumo di alcol a rischio sono più diffusi (31,9%) rispetto ai coetanei che non vanno in discoteca (7,8%). Stesse differenze si riscontrano tra frequentatori e non di spettacoli sportivi e concerti di musica giovanile.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)