338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Ministero della Salute: consumo e abuso di alcol

cufrad news alcologia alcol alcolismo prevenzione

Alcol: 8,6 milioni a rischio intossicazione. Dire no al binge drinking

Il primo segreto di un'ottima bevuta è quello di bere alcol per il suo gusto e non per sballarsi. Eppure le ultime statistiche del settore da

questo punto di vista ci raccontano una storia ben diversa. E' come se gli italiani si rifiutassero di capire che il bere consapevole è il

bere giusto: si stima che a rischio di abuso, anche a causa del binge drinking, vi siano almeno 8,6 milioni di italiani.
Nonostante le campagne promosse, spesso anche dai produttori di alcolici, gli italiani sembrano non aver ancora imparato la lezione: il

problema è che ad essere coinvolto in questa spirale pericolosa tutta nostrana non è il vino da sempre utilizzato come capro espiatorio, ma

lo sono i superalcolici. Specialmente quelli che i più giovani consumano nel corso delle loro serate. E' proprio in questo contesto che il

bere compulsivo, il binge drinking giovanile ha preso man mano piede, creando dei veri e propri attacchi alla salute.
Lo shottino è buono, ma se bevuto in compagnia e con una certa moderazione. Eppure c'è chi ne abusa. I dati, oltre che ad essere allarmanti per ciò che riguarda la diffusione di possibili malattie legate al consumo eccessivo di alcol, sono decisamente forti anche per ciò che riguarda le dirette e più veloci conseguenze. Solamente nell'ultimo anno la percentuale di ricoveri in ospedale per via dell'alcol è

cresciuta del 10%.
Una volta il consumo di amaro, di vodka, di cocktail era più regolare. Si assumevano a fine pasto, a conclusione di un certo percorso, in

modo tale da "ammortizzare" l'impatto della bevanda con organi come fegato, stomaco e cervello. Questo, secondo il report annuale diffuso dal Ministero della Salute non sta più accadendo. Ed a farne le spese sono ancora una volta i più piccoli, dagli undici anni in su che , contrariamente a tutte le norme non si fanno problema alcuno a consumare alcolici e drink lontano dallo sguardo dei propri genitori. Con conseguenze mortali per la salute.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)