News di Alcologia

Mix chimici e abbuffate alcoliche: i rischi delle «nuove trasgressioni»
Il trend in uno studio del Dipartimento Dipendenze della Asl e della società Emg Marketing & Opinion

Di che cosa ci si droga a Milano e chi lo fa? Sono le domande alle quali ha cercato di rispondere una indagine epidemiologica svolta dal Dipartimento di Dipendenze dell’Asl di Milano in collaborazione con la società EMG Marketing & Opinion Research. Emergono fenomeni nuovi o in cambiamento rispetto al passato e, in particolare, rispetto al precedente studio effettuato nel 2010; ad esempio che circa il 2% dei milanesi assume oppiacei al di fuori di una prescrizione medica, che in altri termini significa che circa 10 mila persone, soprattutto nella fascia di età tra i 25 e i 34 anni, hanno abusato di farmaci normalmente utilizzati a scopo antidolorifico.

«BINGE» E DROGHE CHIMICHE - Il 16% dei nostri ragazzi ha dichiarato che almeno una volta nell’ultimo mese ha consumato cannabis, tabacco e di aver bevuto alcolici in modalità «binge» (il binge drinking significa letteralmente abbuffata alcolica, convenzionalmente viene definito come l’assunzione nell’arco di poco tempo di almeno 5 unità alcoliche, indipendentemente dal tipo). Cresce poi la tendenza all’uso di droghe chimiche, spesso acquistate in rete, un fenomeno le cui potenzialità negative preoccupano, e negli smart shop ( i negozi che vendono sostanze psicoattive).

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copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/14_febbraio_28/mix-chimici-abbuffate-alcoliche-rischi-nuove-trasgressioni-38f25066-a05c-11e3-b6e1-915c31041614.shtml

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)