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Mix di droghe stimolanti e potenziamento degli effetti: una ricerca

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Dal Giappone uno studio sul mix di droghe stimolanti e potenziamento degli effetti

Fonte: J Forensic Sci
Gli stimolanti di tipo amfetaminico (amphetamine-type stimulant, ATS) rappresentano una famiglia di molecole che include numerose droghe tra cui le più comuni amfetamina (AM) e 3,4-metilendiossimetamfetamina (MDMA, meglio nota come ecstasy). Queste droghe vengono trafficate generalmente sotto forma di compresse di composizione più o meno variabile per le quali viene spesso riscontrata la presenza di più tipologie di ATS. L'interazione tra più droghe in una singola assunzione può riflettersi in effetti potenziati sull'organismo e Kuwayama e

collaboratori del National Research Institute of Police Science di Chiba in Giappone, hanno studiato gli effetti che tali interazioni possono

produrre.
I ricercatori hanno studiato il metabolismo in vitro della MA e dell'MDMA utilizzando cellule umane, al fine di individuare possibili

interazioni metaboliche tra le due molecole. I prodotti del metabolismo sono stati monitorati con cromatografia liquida accoppiata alla

spettrometria di massa tandem (LC-MS/MS). Lo studio è stato completato con una sperimentazione in vivo su ratto nel quale erano state

somministrate le due sostanze separatamente o in combinazione.
Negli esperimenti è emerso che l'MDMA e l'MA venivano metabolizzati prevalentemente dall'enzima denominato CYP2D6 e che una molecola inibiva la formazione dei principali metaboliti dell'altra e viceversa. Questo si rifletteva in un aumento delle concentrazioni plasmatiche delle molecole tal quali, effetto che è stato osservato in vivo dopo la somministrazione nel ratto di una miscela delle due droghe: le concentrazioni nel sangue delle due molecole risultavano più elevate rispetto a quanto osservato negli esperimenti in cui all'animale era stata somministrata solo MDMA oppure solo MA. I risultati dello studio secondo i ricercatori implicherebbero un potenziale aumento dei rischi in seguito ad assunzione di compresse contenenti miscele di più prodotti stimolanti, non solo MDMA ed MA quindi, ma anche altre tipologie di ATS. Le ATS, condividendo analoghe caratteristiche strutturali, potrebbero venir metabolizzate dagli stessi enzimi e reciprocamente indurre una potenziale inibizione del metabolismo con il conseguente aumento della tossicità di ogni singolo componente.
Kuwayama K, Tsujikawa K, Miyaguchi H, Kanamori T, Iwata YT, Inoue H. Interaction of 3,4-Methylenedioxymethamphetamine and Methamphetamine During Metabolism by In Vitro Human Metabolic Enzymes and in Rats. J Forensic Sci. 2011 Dec 28. doi: 10.1111/j.1556-4029.2011.02039.x. [Epub ahead of print]


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)