News di Alcologia

Entrano in vigore mercoledì 7 aprile le ordinanze contro l'abuso di alcolici firmate dal sindaco di Modena. Per informare sulle nuove regole il Comune ha iniziato alcune settimane fa una campagna di comunicazione che ha preso il via dal centro storico attraverso la distribuzione di materiali informativi, uno spazio nel portale internet dell'amministrazione (Comune di Modena), incontri con gli esercenti dei locali e con gli studenti nelle scuole.

"E' evidente che le ordinanze non hanno alcun intento proibizionista e gli incontri con esercenti, cittadini e studenti saranno l'occasione per ribadirlo - spiega l'assessore alla Comunicazione Fabio Poggi - In particolare, l'ordinanza che riguarda i minori di 16 anni è uno degli strumenti che l'Amministrazione ha adottato di fronte al dilagante abuso di sostanze alcoliche da parte dei giovanissimi, accanto ad interventi ormai consolidati che mirano piuttosto alla prevenzione e alla sensibilizzazione dei ragazzi. La seconda ordinanza si preoccupa invece di contrastare situazioni di degrado o di insicurezza legate all'abuso di alcolici", conclude l'assessore.

Gli esercenti dei locali del centro storico, coinvolti in questa prima fase della campagna, esporranno la locandina rossa "Alcol no under 16″ e quella blu "No all'abuso, rispetta la città". Locandine e depliant sono ancora a disposizione all'Urp di piazza Grande e nelle sedi della Circoscrizione.

La prima ordinanza, "Interventi per contrastare l'abuso di alcolici da parte dei minorenni", recependo quanto previsto dal Codice penale, vieta la vendita e la cessione di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione ai minori di 16 anni. Sono previste sanzioni fino a 500 euro per chi non la rispetta e la chiusura per tre giorni dell'esercizio che trasgredisce più di una volta in un anno.

La seconda, "Ordinanza in materia di sicurezza urbana per contrastare l'abuso di alcol negli spazi ed aree pubbliche", punta a contrastare situazioni di degrado che ledono l'aspetto della città e la sicurezza dei residenti. Prevede che in un'area poco più estesa del centro storico - compresa tra le vie Muratori, Tassoni, Emilia Ovest, Zucchi/Cialdini, la Linea Ferroviaria, le vie Menotti e Trento Trieste - negozi e ambulanti non possano vendere o cedere alcolici dalle 20 alle 7. Pizzerie al taglio e piadinerie possono vendere alcolici fino alle 22, ma solo a bassa gradazione (inferiore a 6 per cento vol) e destinati al consumo all'interno della attività. Ai trasgressori sono applicate sanzioni fino a 300 euro. Inoltre, su tutto il territorio comunale non si possono consumare bevande alcoliche nelle aree pubbliche (per i trasgressori sono previste sanzioni da 50 a 300 euro); titolari e gestori sono tenuti a tenere pulite le aree antistanti i loro esercizi (per i trasgressori sono previste sanzioni fino a 500 euro).