Modena: torna "Bere bene, prima il sapere poi il piacere"
Modena: torna "Bere bene, prima il sapere poi il piacere"
Ha già raggiunto il pieno di iscritti (150) la nuova edizione dell'iniziativa "Bere bene, prima il sapere poi il piacere",
promossa dall'assessorato alle Politiche economiche del Comune, che prenderà il via lunedì 13 settembre alle 20.45 a Modena
al ristorante "Vinicio" di via Emilia Est 1526. Come nelle esperienze precedenti, l'iniziativa si svolgerà in quattro puntate
nelle quali i partecipanti scopriranno, guidati dai sommellier, le caratteristiche di vini locali e, questa è la novità,
anche di grandi vini nazionali. Tutto con l'obiettivo di educare a un consumo intelligente e moderato degli alcolici, basato
su cultura e gusto.
Lunedì 13 si incomincia con i vini di san Patrignano e il lambrusco Grasparossa. La serata, che si aprirà con il saluto e
l'introduzione dell'assessore alle Politiche economiche Graziano Pini, proseguirà con l'introduzione teorica a cura
dell'Associazione italiana sommeliers. Si passa poi alle degustazioni: prima un Grasparossa di Castelvetro del Consorzio
marchio storico del Lambrusco in abbinamento a un piatto di prodotti tipici fornito dai Consorzi: parmigiano reggiano e
prosciutto crudo di Modena accompagnati da pane e grissini proposti dal forno Raffaello; poi il vino rosso della cantina di
san Patrignano illustrato a cura del produttore e degustato in abbinamento con un piatto cucinato dagli chef di Vinicio.
Lunedì 20 settembre salgono in cattedra il Morellino di Scansano e il modenese Salamino di Santa Croce. Quest'ultimo sarà
servito in abbinamento a un piatto di prodotti tipici dei Consorzi di produzione. Il Morellino di Scansano della cantina
Poggio Argentiere di Giancarlo Paglia sarà abbinato a un piatto degli chef.
Stesso schema anche lunedì 27 settembre, serata dedicata un vino bianco della cantina Gatta della Franciacorta e al lambrusco
di Sorbara del Consorzio marchio storico.
Nell'ultimo appuntamento del 4 ottobre si degusterà un vino del Collio della cantina Marco Furlan e si chiuderà con la
descrizione a cura di un barman professionista dei cocktail più in voga del momento.