Molise: è allarme Kobret, nuova "droga di discoteca"
Molise: è allarme Kobret, nuova "droga di discoteca"
Riesplode l'allarme droga dopo l'ennesimo decesso per overdose
Un bollettino di guerra. Il numero dei giovani che continuano a morire in Molise per overdose sta diventando impressionante.
In questi giorni, è toccato ad Angelo Carillo, di 38 anni di Campobasso. All'inizio del 2010, diversi i casi, alcuni dei
quali risolti, altri conclusisi con il decesso, come quello di un ragazzino di 22 anni. Sul problema, proprio di recente,
all'università del Molise si era tenuto un convegno dal titolo «droga e alcol», nel quale veniva messo in luce un altro
fenomeno, anch'esso confermato dalla recente cronaca: quello degli incidenti stradali mortali che coinvolgono i giovani a
causa del consumo di alcol. La tragica morte di Deborah Quici in un terribile schianto dovuto alla guida in stato di ebbrezza
dell'amico che la trasportava sulla sua auto, ha fatto ripiombare la città nell'incubo. La preoccupazione delle forze
dell'ordine, per quanto concerne invece le morti per overdose, è rivolta in particolare alla tipologia di droghe che
ultimamente spopolano in città. Sul banco degli imputati, il kobret. «Ormai sembra essere la droga che va per la maggiore ed
infatti la ritroviamo in molti sequestri di stupefacenti effettuati anche dai nostri colleghi in tutta Italia», affermano
infatti i Carabinieri. Il Kobret è eroina di scarto, tagliata con anfetamina o sostanze simili. È considerata la nuova «droga
da discoteca» e gli esperti sostengono che soppianterà del tutto l'ecstasy nelle serate «folli» dei giovani. «Forse perché
costa pochissimo ed ha gli stessi effetti dell'eroina. Identici anche quanto a danni devastanti che può produrre
sull'organismo umano. Anche nelle operazioni di controllo che implicano la scoperta di modesti quantitativi di roba, piccole
dosi di Kobret non mancano mai», confermano le Forze dell'Ordine. Da.Lo.