Montecatini: abuso di alcol, in 6 anni accertamenti raddoppiati
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Si è tenuta ieri alle terme Regina la conferenza nazionale dei presidenti delle Commissioni mediche locali, denominate Cml, che si occupano di valutare l'idoneità psico-fisica alla guida di soggetti portatori di patologie, e di conducenti scoperti dalle forze dell'ordine alla guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di droghe: dal 2003 ad oggi, gli accertamenti sono più che raddoppiati e il trend è in continuo aumento.
Le criticità maggiori, infatti, sono rappresentate, da una parte, dall'abuso di alcol, un abuso sempre più diffuso.
Se è più rilevante fra i giovani, è comunque presente in tutte le fasce d'età. L'altra criticità è data dall'invecchiamento della popolazione che comporta parallelamente un aumento delle patologie tipiche dell'anziano, molte delle quali inabilitanti alla guida.
Il risultato di tutto questo è che gli accertamenti, come detto, sono più che raddoppiati. Nella provincia di Pistoia siamo passati dai 2.200 accertamenti del 2003 agli oltre 5.000 del 2008. Un aumento sensibile del dato.
La conferenza, organizzata dal dipartimento prevenzione dell'Usl pistoiese e dalla presidente della Cml della Provincia di Pistoia, Raffaella Giannini, è giunta quest'anno alla seconda edizione.
«Lo scopo principale dell'iniziativa - ha detto Giannini - è quello di omogeneizzare le procedure di accertamento per l'idoneità alla guida, ma è anche l'occasione per farsi promotori a livello del governo centrale delle istanze e delle criticità rilevate dai professionisti del settore».
Alla conferenza erano presenti, oltre al direttore generale dell'Usl, Alessandro Scarafuggi, e ai presidenti delle commissioni mediche locali di tutta Italia, anche alcologi, psichiatri, psicologi, rappresentanti delle forze dell'ordine. Autorevole in questo senso l'adesione del prefetto Antonio Recchioni, e di altri professionisti e operatori che collaborano con le commissioni.