Moratti: ecco il perché delle nuove norme anti-alcol a Milano
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"Il dovere delle istituzioni è di stare al fianco delle famiglie. Per i figli l'esempio della famiglia è fondamentale. Si comincia da lì per far capire ai giovani cosa è positivo per loro e cosa non lo è". Letizia Moratti, sindaco di Milano, lancia un appello alle famiglie affinché concorrano, insieme alle istituzioni, ad aiutare i giovani a non abusare degli alcolici.
In un'intervista a Repubblica, l'ex ministro spiega il senso delle nuove norme anti-alcol volute dalla giunta milanese: "Non é punitivo. L'obiettivo è lanciare un messaggio ai giovani e alle famiglie. Ai primi vogliamo ricordare che l'alcol fa male e che l'abuso porta a conseguenze negative. Alle famiglie, invece, che le istituzioni non le lasciano sole nell'educazione dei propri figli". L'ex ministro sottolinea che "l'ordinanza nasce per rispondere a un'emergenza", dimostrata dal fatto che "a Milano il 34% degli undicenni ha già avuto problemi con l'alcol".
Moratti, poi, nega che si tratti di una sorta di neo-proibizionismo: "Sono norme importanti e necessarie - osserva - che naturalmente devono essere affiancate da politiche sociali che aiutino le famiglie e i ragazzi a dialogare e trovare nuovi spazi di aggregazione".