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Nalmefene: farmaco per pazienti alcolisti

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Nalmefene: farmaco per pazienti alcolisti


Il Selincro più conosciuto con il nome di Nalmefene ha superato di gran lunga il disulfiram, il naltrexone l'acamprosato e il topiramato finora utilizzati nel trattamento dell'alcolismo.


Il nalmefene risulta essere un derivato del naltrexone e quindi non si discosta di molto dall'azione del suo progenitore conservando la particolarità di essere una sostanza funzionante sui recettori degli oppioidi come agonista parziale del tipo k e antagonista di quelli µ. Trattasi di recettori fondamentali per l'ottenimento del piacere derivante dall'assunzione di alcol e quindi agire su questi vuole significare eliminare la ragione per cui si tende a bere. Motivo per cui l'alcolista dovrebbe essere indotto a non bere perché viene inibito il meccanismo di ricompensa cerebrale.


Il farmaco per la sua modalità d'azione ha applicabilità in altre condizioni, ad esempio nel gioco d'azzardo patologico o anche nei tossicodipendenti da oppiacei, ma la sperimentazione clinica ha mostrato che esso può essere un utile supporto terapeutico anche nei confronti dell'alcol.


Da non sottovalutare l'importanza della partecipazione dell'individuo che deve collaborare nel modo migliore sottoponendoci non solo alla somministrazione del farmaco ma anche ad efficaci supporti psicologici ed eventuali interventi sociali. La differenza tra il naltrexone e il nalmefene è che il primo viene utilizzato in coloro che hanno smesso del tutto di bere ed il farmaco dovrebbe supportare l'astinenza e impedire le ricadute di contro il secondo potrebbe essere somministrato senza dover richiedere un completo stato di astinenza.


Il nalmefene può essere utilizzato "on demand" cioè al bisogno motivo per cui il paziente potrebbe assumere il farmaco circa 1 ora prima e sentire di poter controllare un desiderio che in realtà è ridotto dall'azione del farmaco sui recettori oppiacei inoltre tale farmaco risulta avere meno eptotossicità e maggiore durata d'azione del naltrexone.


(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.socialfarma.it/notizie/socialfarma-news/3697-nalmefene-farmaco-per-pazienti-alcolisti


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)