338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Narco-pirati e vie della droga....

Narco-pirati e vie della droga....


Droga in un semi-sommergibile e nelle «palle di marijuana»

I trafficanti utilizzano questo tipo di mezzo che si immerge e può trasportare fino a 12 tonnellate di droga. Le sfere invece vengono lanciate oltre il confine con gli Usa

Narcos sempre al lavoro e su più fronti. Unità americane hanno intercettato un semi sommergibile della droga. Era in acque internazionali al largo delle coste de El Salvador nell’Oceano Pacifico. A bordo sono state trovate 8 tonnellate di cocaina e 4 membri d’equipaggio. Il modello sequestrato ricorda mezzi bloccati in precedenza sia in questo tratto di mare che nei Caraibi.

Molto probabile che il battello sia partito dalla costa colombiana, tradizionale punto d’appoggio per i narco-pirati.

Sott’acqua per eludere i controlli

Come abbiamo spesso raccontato sul Corriere, i trafficanti usano i semi-sommergibili nel tentativo di eludere la sorveglianza degli USA e dei paesi rivieraschi. Alcuni di questi mezzi sono in grado di immergersi completamente ma nella maggioranza dei casi «filano» a pelo dell’acqua.


 Di solito viaggiano ad una velocità ridotta, sono spinti da uno o due motori diesel, riescono a portare fino ad un massimo di 12 tonnellate di droga. Il loro costo si aggira sul milione di dollari. Dal 1993 ne sono stati sequestrati a decine.


Le «palle di marijuana» lanciate oltre il confine

Altrettanto intraprendenti i contrabbandieri che agiscono al confine tra Messico e Arizona.

La polizia di frontiera ha scoperto a Douglas alcune «palle di marijuana» che sono state lanciate oltre il muro che marca la frontiera.


(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.corriere.it/esteri/15_luglio_23/el-salvador-droga-in-un-semi-sommergibile-per-sfuggire-controllo-narcos-e6dbed34-3117-11e5-baf0-7fcacd4a9aca.shtml

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)