338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Narghilè: in crescita l'uso tra i giovani e i casi di dipendenza

cufrad news alcologia fumo tabacco naghilè dipendenza

fonte: Addictive Behaviors
L'uso del narghilè è piuttosto diffuso nel mondo e dalla ricerca emergono dati che indicano come, l'esposizione alla

nicotina, anche attraverso questa modalità di assunzione di fumo di tabacco, porti a dipendenza. Dati relativi ad oltre mezzo

milione di giovani tra i 13 e i 15 anni che hanno partecipato al Global Tobacco Youth Survey (Warren et al., 2009) hanno

evidenziato che, mentre l'uso di sigarette rimane stabile se non in declino, l'uso del narghilè, anche chiamato "water pipe"

risulta in aumento tra i giovani. Una delle caratteristiche dell'uso di narghilè è quella che vede il passaggio del fumo di

tabacco attraverso l'acqua, che secondo i fumatori, farebbe da filtro più efficace rispetto alle normali sigarette. In

realtà, uno studio realizzato Wasim Maziak, della University of Memphis negli Stati Uniti, pubblicato sulla rivista Addictive

Behaviors, mostra come questa modalità di fumo esponga comunque alle sostanze intossicanti del tabacco. Ai fumatori di

narghilè (61 soggetti di cui 56 uomini), è stato chiesto di astenersi dal fumo per 24 ore, dopo di che sono stati sottoposti

a controlli prima e dopo l'uso di narghilè. Nell'esperimento è stato osservato che i livelli di nicotina nel plasma,

mediamente aumentavano di cinque volte dopo la sessione di fumo (passando da 3.07±3.05 ng/ml a 15.7 ± 8.7 ng/ml, p<0.01).

Inoltre le concentrazioni, determinate con gascromatografia accoppiata a spettrometria di massa (GC-MS), sono state

correlate alla topografia del fumo, ovvero ai parametri che descrivono i livelli di aria e monossido di carbonio espirati. Lo

studio ha dimostrato che questa modalità di fumo è associata all'esposizione a sostanze intossicanti quali la nicotina e il

monossido di carbonio e che la quantità di nicotina assunta è direttamente correlata al tempo e alla quantità di fumo

inalata. Risultati che ribadiscono la necessità, concludono i ricercatori, di intervenire con campagne informative sui

rischi associati a questa tipologia di assunzione di tabacco.
Maziak, W., Rastam, S., Shihadeh, A.L., Bazzi, A., Ibrahim, I., Zaatari, G.S., Ward, K.D. & Eissenberg, T. Nicotine exposure

in daily waterpipe smokers and its relation to puff topography. Addictive Behaviors (2010), doi: 10.1016/j.addbeh.2010.11.013