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Nasce l'applicazione per cellulari e tablet contro l'abuso di alcol

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Nasce l’applicazione per cellulari e tablet contro l’abuso di alcol

Sono una cinquantina i giovani dal Vco ma anche da Canton Ticino, Biella e Casale Monferrato che si ritroveranno a Verbania nell’evento «Oktober Peer», ritrovo per «peer educator» che stanno lavorando alla sensibilizzazione dei ragazzi contro i rischi dell’alcol. 


Si tratta di giovani formati per parlare di determinate tematiche con i coetanei, una figura utilizzata a scuola ma anche fuori dall’aula. Da oggi a venerdì i cinquanta educatori si ritroveranno a Verbania nell’ambito di «Up2Peer: peer education e digitale vs rischio alcol correlato», progetto nato tra Vco e Canton Ticino per contrastare con metodi e strumenti innovativi l’abuso di alcol.  

I peer educator si riuniranno per tre giorni per altrettanti laboratori all’ostello in via alle Rose a Pallanza e a villa Bauer, sedi di lavoro saranno anche villa Giulia e l’associazione Contorno Viola in via San Leonardo a Pallanza. L’obiettivo è quello di arrivare a realizzare un’applicazione per telefoni cellulari smartphone e tablet, uno strumento di supporto da promuovere tra i giovani e che valuti la loro attitudine alla guida in base al consumo alcolico. Accanto a un gruppo che si occuperà quindi di lavorare sull’applicazione ce ne sarà un altro che si dedicare a marketing e comunicazione, per studiare spot e promozione tra i ragazzi, oltre a un terzo gruppo per programmare una serie di uscite nelle scuole in cui promuovere il nuovo strumento. 

 

È prevista dal prossimo anno una sperimentazione dell’applicazione negli istituti Cobianchi e Cavalieri di Verbania e all’Einaudi di Domodossola. «Le azioni di prevenzione e informazione servono e bisogna continuare a lavorare in questa direzione - sottolinea Chiara Crosa Lenz, dell’unità alcologica al Sert dell’Asl -. Anche nel Vco i dati ci conferma che la via è quella giusta. Se nel 2006 il 58 per cento di chi risultava sopra il limite di 0,5 grammi per litro dichiarava di voler guidare comunque nel 2011 la percentuale è scesa al 24 percento e fino al sette per cento nel 2012, dobbiamo proseguire su questa strada».

http://lastampa.it/2013/10/23/edizioni/verbania/cronaca/nasce-lapplicazione-per-cellulari-e-tablet-contro-labuso-di-alcol-aAiBAhZol1zUTtPpGCzQ2M/pagina.html


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)