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National Center for Injury Prevention and Control: USA, aumentano i decessi legati ad avvelenamento da droghe e farmaci

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Usa: aumentano i decessi legati ad avvelenamento da droghe e farmaci

Nonostante gli incidenti automobilistici rappresentino la prima causa di morte accidentale negli Stati Uniti, le morti causate da overdose da

farmaci e/o droghe stanno rapidamente aumentando tanto che, secondo il Center for Disease Control and Prevention, nel 2007 i decessi per

overdose sono stati oltre 27 mila: il doppio rispetto alle 11mila registrate per la stessa causa nel 1999.
Al momento attuale le morti per overdose di droghe ammontano al 24% delle cause di morte accidentale e superano le cadute, la seconda causa più frequente di morte non intenzionale. Con morte per overdose si intendono anche tutte quelle assunzioni di farmaci senza avere la

necessaria prescrizione medica, le assunzioni di sostanze illegali oppure il sovradosaggio e l'ingestione accidentale di farmaci. Le

categorie più comuni di sostanze coinvolte nelle overdosi sono gli oppiacei, la cocaina e l'eroina. I farmaci oppiacei vengono utilizzati

nella terapia del dolore ma possono anche causare insufficienza respiratoria se assunti in eccesso.
Secondo il Center for Disease Control negli ultimi 20 anni l'aumento dell'uso di antidolorifici a base oppiacea è decuplicato in quanto si è

passati a strategie più aggressive di gestione del dolore. Dal momento che gli oppiacei causano euforia essi vengono però assunti in quantità spesso superiori al consentito e soprattutto usati e abusati anche per solo scopo ricreazionale. La loro ampia disponibilità sul mercato

illecito dei farmaci negli Stati Uniti inoltre li rende ancora più pericolosi tanto che nel 2007, il numero di decessi registrati negli USA

correlati all'assunzione di analgesici oppiacei ha superato il numero di overdosi da cocaina ed eroina.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)