National Survey on Drug Use and Health: mamme che fumano cattivo esempio per i figli
National Survey on Drug Use and Health: mamme che fumano cattivo esempio per i figli
La famiglia può svolgere un ruolo molto importante, come fattore protettivo per l'uso di tabacco da parte degli adolescenti ma anche nell'ambiente familiare possono svilupparsi fattori di rischio tali da indurre comportamenti di propensione verso il fumo. Il National Survey on Drug Use and Health riporta, nel suo ultimo rapporto, uno studio sull'influenza che madri fumatrici o che abbiano avuto un episodio di depressone di rilevante entità (Major Depressive Episode, MDE) possono esercitare verso i figli adolescenti. Lo studio ha analizzato i due fattori di rischio verificando, in termini quantitativi, l'aumento delle probabilità che un adolescente cominci a fumare. Gli adolescenti che vivono con madri fumatrici hanno una probabilità più alta di fumare. Tale probabilità è risultata maggiore di quattro volte rispetto a chi non esposto a questi fattori, tra adolescenti esposti sia all'esempio di una madre fumatrice, sia ad una che abbia vissuto un momento depressivo di rilevante entità. Questa analisi ha ripercussioni importanti sia per i genitori sia per i medici. Lo studio conferma così che avere dei genitori che fumano espone gli adolescenti non solo al fumo passivo, nocivo in sé, ma anche a una maggiore propensione al tabagismo. Allo stesso tempo, i medici impegnati in programmi contro il tabagismo o nei trattamenti contro la depressione femminile, possono trarre dalle ricerche di questo genere, delle informazioni essenziali per incrementare le campagne di prevenzione tra i loro pazienti con un'attenzione maggiore nei confronti dei ragazzi