Nell'aria che respiriamo anche cocaina e nicotina: lo rivela uno studio
Nell'aria che respiriamo anche cocaina e nicotina: lo rivela uno studio
Caterina Zanirato
Non ci sono solo le polveri sottili causate dallo smog disperse nel cielo di Parma. Analizzando le Pm 10 che ogni giorno
«volano » sopra il naso degli ignari cittadini si possono scoprire tantissime sostanze, più o meno pericolose per la
salute.
Si passa dalla polvere di cocaina alla nicotina, a sostanze cannabinoidi alla caffeina. Perché tutto quello che viene
utilizzato a terra lascia la propria traccia anche «per aria». E' proprio quella di stabilire quali e quante sostanze
stupefacenti siano presenti nell'aria che respiriamo tutti i giorni la finalità dello studio elaborato del Cnr di Roma,
programmato per «captare » le particelle disperse di sostanze stupefacenti che permangono nell'aria in tutta Italia,
realizzato con l'aiuto dei tecnici dell«Arpa.
E i risultati non si sono fatti attendere: a Parma, ad esempio, sono presenti in aria 0,04 nanogrammi di cocaina per metro
cubo. Una cifra che posiziona la nostra tra le città meno «viziose» del Nord Italia, visto che Bologna ha raggiunto un
livello di 0,10 per metro cubo (rilevato in una settimana di gennaio 2009), mentre la media del Nord Italia in inverno è di
0,11.