News di Alcologia

I neonati drogati di farmaci
Le nascite con dipendenza sono un'emergenza americana
di Tommaso Caldarelli

C'è qualcosa che non va nei reparti maternità degli Stati Uniti d'America: sempre più neonati nascono con una sindrome, vera e propria, da dipendenza da farmaci invasivi. Il che gli causa delle autentiche "crisi d'astinenza" molto preoccupanti.

PROBLEMI SERI - Secondo LiveScience il fenomeno è cresciuto del 300% e oltre negli ultimi 10 anni, con dati che arrivano fino al 2009, e "sarebbero dati evidentemente da considerare sottostimati perché non comprendono i bambini senza sintomi evidenti che tornano a casa con i genitori, i quali non fanno menzione del loro stato farmacologico". Come è possibile che un neonato soffra da dipendenza da farmaco? Secondo il Journal dell'American Medical Association il fenomeno è prevalentemente causato "dall'abuso di oppiacei" da parte della madre durante il parto, che causa dunque la dipendenza nel bambino.

DISINTOSSICAZIONE - "Questi piccoli non piangono, urlano disperati" dice il procuratore generale della Florida, uno degli stati dove questo fenomeno ha raggiunto le vette più preoccupanti - parliamo di un aumento del 500%, dati fino al 2011. "I sintomi in questi bambini includono vari fenomeni tipici, come afasia, sudorazione, sonno disturbato", dice ancora Ls: "La terapia comprende la somministrazione di farmaci simili a quelli che la madre ha utilizzato durante la gravidanza, e piano piano la loro dismissione". In ogni caso questi piccoli si ritroveranno con vari problemi nella fase dello sviluppo, e la loro condizione di salute sarà sempre problematica.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)