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Dipendenza precoce da nicotina: adolescenti a rischio

Lo studio ha importanti implicazioni per conoscere gli effetti del fumo di sigaretta nello sviluppo neurobiologico di adolescenti che iniziano precocemente a farne uso.

Più precoce è il consumo di nicotina e maggiore è la probabilità di sviluppare una dipendenza dal fumo.

Si presuppone l’esistenza di una diversa risposta neurobiologica correlata all'età cronologica che può portare allo sviluppo di una dipendenza dalle diverse componenti che costituiscono una sigaretta.

E' noto che i neuroni colinergici del nucleo tegmentale laterodorsale (LDT) sono coinvolti nello sviluppo della dipendenza, tuttavia, gli effetti della nicotina sull'eccitabilità dei neuroni del nucleo LDT non sono ancora del tutto chiari. I ricercatori dello studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Neuropharmachology hanno esaminato gli effetti della nicotina sulle cellule del nucleo LDT in diverse fasce di età usando l'imaging del calcio e la tecnica "patch clamp" per misurare le correnti ioniche nelle membrane cellulari. Considerando topi da laboratorio suddivisi in diverse fasce d'età, nel gruppo di età più giovane, la nicotina induce una maggiore  corrente intracellulare transiente interna di calcio. La nicotina ha indotto un maggior numero di correnti sinaptiche eccitatorie negli animali più giovani mentre una maggiore ampiezza degli eventi sinaptici inibitori sono stati indotti nelle cellule degli animali più vecchi.

La nicotina aumentava maggiormente il potenziale d'azione delle cellule neuronali colinergiche negli animali più giovani, un fenomeno probabilmente collegato allo sviluppo dell'associazione di diversi effetti nicotinici sulla forma dei potenziali d'azione e sull'iperpolarizzazione della risposta neuronale.

Gli autori della ricerca ritengono che, in aggiunta ad alterazioni associate all'età che coinvolgono l'eccitabilità cellulare a riposo, altri parametri cellulari sono alterati dalla nicotina in modo ontogenicamente differente. Presi insieme i dati della ricerca suggeriscono che la nicotina induce una maggiore risposta eccitatoria nei neuroni colinergici del nucleo LDT degli animali più giovani, portando ad una maggiore risposta eccitatoria anche di altre regioni cerebrali coinvolte nello sviluppo della dipendenza. Le differenze ontogenetiche riscontrate negli animali e indotte dalla nicotina potrebbero quindi contribuire ad una maggiore suscettibilità neuronale per la dipendenza da nicotina in diverse fasce di età.

http://www.droganews.it/news/2334/Dipendenza_precoce_da_nicotina%3A_adolescenti_a_risc.html


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)