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Dipendenza da cocaina, ruolo del glutammato e potenziale trattamento con un amminoacido

Il NAC, un derivato dell’amminoacido cisteina, modulerebbe i livelli di glutammato in soggetti dipendenti da cocaina, evidenziando un potenziale terapeutico nella prevenzione delle ricadute. E’ quanto emerge da una ricerca di Lianne Schmaal della University of Amsterdam che ha studiato l’importanza del glutammato, un amminoacido eccitatorio, nella dipendenza da cocaina e coinvolto proprio nelle ricadute verso l’uso della sostanza. Tradizionalmente la ricerca sulle basi neurobiologiche della dipendenza da droghe si è basata sulla comprensione del funzionamento del circuito dopaminergico della ricompensa. Tuttavia la letteratura recente con studi su modello animale aveva evidenziato la capacità del NAC (N-acetilcisteina) di normalizzare i livelli di glutammato e prevenire le ricadute.
Uno studio pilota riportato sulla rivista Neuropsychopharmacology indaga, per la prima volta, l’effetto di una singola dose di NAC (2400 mg) sui livelli di glutammato nel cervello (specificatamente nell’area della corteccia cingolata anteriore dorsale, dACC) di 8 soggetti dipendenti da cocaina rispetto a 14 soggetti di controllo. I soggetti sono stati divisi in due gruppi: ad uno è stata somministrata la dose di NAC, all’altro un placebo, un’ora prima di effettuare una risonanza magnetica del protone (1H MRS), tecnica strumentale spettroscopica non invasiva. Con la MRS i ricercatori hanno osservato che, dopo somministrazione del NAC, i livelli di glutammato si erano ridotti nei pazienti dipendenti da cocaina mentre non aveva avuto effetto sui soggetti sani. Inoltre livelli di base di glutammato elevati erano associati ad una maggiore impulsività, misurata con specifici test.
Lo studio pilota, sfruttando le potenzialità della tecnica strumentale MRS, riporta evidenze preliminari sulla capacità del NAC di normalizzare i livelli di glutammato in pazienti con dipendenza da cocaina e fornisce, concludono i ricercatori, un razionale neurobiochimico per studi clinici futuri sul potenziale trattamento della dipendenza da cocaina con NAC.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)