Neuroscience and biobehavioral review: dipendenza da cocaina, considerazioni
cocaina dipendenza
Scienziati americani e olandesi hanno proposto una revisione scientifica per spiegare le modificazioni neurali alla base della tossicodipendenza; un modello cognitivo sugli effetti comportamentali dell'esposizione ripetuta alla cocaina.
L'uso cronico di cocaina porterebbe ad un'alterata trasmissione delle informazioni chimiche nei neuroni delle strutture cerebrali profonde (sistema limbico e gangli della base) producendo una serie di conseguenze comportamentali. L'iniziale effetto piacevole della droga viene registrato dal cervello come un'esperienza pos it iva e origina un rinforzo comportamentale di mantenimento e ricerca di nuova sostanza. Vengono allora messe in atto un'insieme di azioni comportamentali, che vanno dalla ricerca della sostanza al consumo vero e proprio, inizialmente ab it uali e controllate che diventano col tempo automatiche e compulsive, dando avvio alla dipendenza dalla sostanza. Attraverso un meccanismo cogn it ivo che parte dai nuclei cerebrali profondi (striato ventrale e dorsolaterale), le azioni di ricerca d'uso della cocaina diventano un set complesso di automatismi comportamentali difficili da controllare. Tali azioni automatizzate sono attivate e guidate da stimoli associati alla droga che danno origine ad un pattern aberrante di apprendimento stimolo-risposta. Questa revisione espone l'ipotesi che l'abuso cronico di cocaina produca una plastic it à neuronale dei circu it i cerebrali dell'apprendimento condizionato all'uso di droga, generando un fenotipo comportamentale dipendente. Questo modello cogn it ivo apre la strada a nuove terapie farmacologiche e cogn it ivo-comportamentali di cura che possono agire sul sistema neurale di apprendimento condizionato, riportando al controllo delle azioni.