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Neuroscience & Biobehavioral Reviews: consumi di droghe e stati di alterazione, un nuovo campo per la ricerca

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Consumi di droghe e stati di alterazione, un nuovo campo per la ricerca

Con il concetto di "interocezione" si intende la percezione del  milieu interno e dei segnali provenienti dai visceri, concernente il senso di equilibrio omeostatico dell'organismo, che assieme alle sensazioni corporee costituiscono le principali modalità con cui percepiamo il nostro corpo. Diverse ricerche nel campo delle neuroscienze hanno iniziato ad esplorare la rilevanza di questo costrutto nel campo della dipendenza da sostanze stupefacenti. L'abuso di sostanze e gli stimoli esterni che ne inducono il consumo, provocano degli evidenti cambiamenti in diversi distretti corporei e alterano alcune regioni del cervello, come ad esempio l'insula, conosciute per il loro ruolo attivo nella capacità di interocezione. È stata da poco pubblicata una revisione della letteratura in questo ambito, da un gruppo di studiosi dell'università di Cambridge (Inghilterra) e l'Università di Granada (Spagna), nella quale vengono riassunti alcuni risultati che dimostrano i danni delle diverse sostanze d'abuso sulla capacità di interocezione. Concettualmente, gli studiosi ritengono che esistano dei modelli cognitivi utili per spiegare come le componenti multiple dei sistemi corporei a feedback (l'analisi dei segnali, la percezione e la capacità decisionale) possono essere influenzate dalle diverse sostanze d'abuso. Le differenze individuali di queste componenti potrebbero avere un diverso impatto sulla capacità di processamento cognitivo-affettivo in individui tossicodipendenti. Ad oggi non esistono studi che hanno riportato in modo diretto le misure comportamentali della interocezione in soggetti con tossicodipendenza, tuttavia alcuni lavori sperimentali hanno dimostrato, in modo indiretto, le alterazioni sulla capacità di interocezione in seguito ad assunzione di sostanze psicotrope. Questo lavoro apre la strada ad un nuovo ambito della ricerca, di sicuro interesse per gli operatori nel settore delle dipendenze


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)