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News di Alcologia

Neuroscience: l'alcol modifica il cervello a livello genetico, nuove scoperte dall' Australia

Neuroscience: l’alcol modifica il cervello a livello genetico, nuove scoperte dall’ Australia

I Dottori R.Kryger e P.A.Wilce della "School of Chemistry & Molecular Bioscience" dell' Università del Queensland a Brisbane

(Australia) hanno pubblicato sulla rivista Neuroscience uno studio che analizza l'effetto dell'alcol su una particolare

struttura del cervello, il centro del sistema di controllo emozionale, dell'apprendimento, della memoria, della vigilanza,

dell'attenzione e della motivazione: l'amigdala. Questa struttura integra le informazioni sensoriali interne ed esterne con

il sistema dopaminergico mesocorticolimbico, coinvolto nel meccanismo di controllo del comportamento assuntivo. In questo

studio è stato eseguito uno screening genetico dell'amigdala basolaterale (BLA) in pazienti affetti da alcolismo, per

identificare i geni coinvolti dall'effetto dell'alcol. La procedura prevede un'analisi post-mortem del tessuto cerebrale di

soggetti alcolisti e di un gruppo di controllo provenienti dal "NSW Tissue Resource Center" dell'Università di Sydney. E'

stato estratto dalla BLA di entrambi i gruppi l'RNA totale. I campioni di tessuto dei pazienti alcolisti e dei controlli sono

stati confrontati con un campione di RNA di riferimento. Il profilo d'espressione genica è stato esaminato attraverso la

tecnica d'uso di matrici ad alta densità e d' immunofissazione (o Western blots), una tecnica biochimica che permette l'

identificazione delle proteine. Le analisi mostrano come l'alcol altera l'espressione di diversi geni, e sembra agire in

particolar modo sui geni del sistema che regola il glutammato, neurotrasmettitore che nell'amigdala serve per l'acquisizione,

il consolidamento, l'espressione e l'estinzione dell'apprendimento associativo, ossia l'associazione tra uno stimolo e la

risposta comportamentale. Negli alcolisti si verifica una diminuita espressione dei principali aminoacidi di trasporto del

glutammato (GLAST, GLT-1 e GluR2) e una conseguente mancata ricaptazione della molecola nelle giunzioni sinaptiche. L'

accumulo di glutammato nella BLA contribuisce alla neurodegenerazione e all'ansia dell'astinenza nell'abuso di alcol, altera

inoltre la memoria associativa degli alcolisti che sostiene e mantiene la dipendenza cronica dalla sostanza.