New York: alcol alla guida. Finiscono in manette ma non dietro le sbarre
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Il ripetersi di incidenti stradali che vedono coinvolti automobilisti incoscienti alla guida, suona ormai come un disco rotto, ma i morti si contano a migliaia, mentre un migliaio di colpevoli sono ancora dietro il volante.
Il numero degli automobilisti fermati lo scorso anno dalla polizia di New York perchè alticci alla guida, è decisamente impressionante: 10 mila, finiti tutti in manette. Ma non dietro le sbarre.
Fino ad ora infatti sono 6 mila gli incriminati chiamati di fronte al giudice e tra questo esercito di ubriachi al volante solamente 187 di questi sono stati condannati a pene carcerarie. I dati forniti dalla Division of Criminal Justice Service dello Stato evidenziano come i giudici di Manhattan siano più clementi dei loro colleghi seduti nelle aule dei tribunali degli altri 4 quartieri di New York City.
Chi infrange le leggi sull'alcol e la guida e finisce davanti ad un giudice di Manhattan ha più fortuna che al gioco del lotto. Ha solamente il 2.5 per cento di rischio di essere condannato a trascorrere la sbornia dietro le sbarre.
Infatti, su 1.091 riscontrati colpevoli di guida in stato di ebrezza, soltanto 28 sono usciti dall'aula ammanettati per andare a scontare una pena detentiva. Il quartiere di Manhattan ancora, per il terzo anno consecutivo, detiene il primato tra gli altri della City con il 75 per cento degli ubriachi riscontrati colpevoli in tribunale.
Il problema degli automobilisti sotto l'effetto dell'alcol alla guida è rilevante e allarmante. Basta enunciare qualche numero. Ogni giorno 36 persone sul territorio nazionale muoiono e circa 700 mila rimangono ferite in incidenti stradali che vedono coinvolte persone con alto tasso di alcol nel sangue sedute al volante. Anche in termini economici, il costo annuo di incidenti stradali provocati dall'alcol è ragguardevole: si aggira su 51 miliardi di dollari. Secondo il rapporto del Center for Disease Control and Prevention nel corso del 2007 oltre 1.4 milioni di automobilisti in Usa sono stati arrestati perché ubriachi alla guida di un veicolo. L'anno precedente erano stati registrati 13.470 decessi di persone coinvolte in incidenti stradali correlati all'abuso di alcolici, quasi un terzo (esattamente il 32 per cento) di tutte le morti provocate da incidenti stradali.
Gli uomini e gli adolescenti sono in numero quasi doppio rispetto alle donne e ragazze neopatentate trovate alticce al volante e coinvolte in incidenti.
Il 19 per cento dei giovani in età tra 16 e 20 anni morti in incidenti aveva bevuto alcolici prima di andare al volante e il gruppo di automobilisti in età tra 18 e 20 anni - al disotto dell'età prevista per il consumo di alcol -beccati alla guida con eccessivo alcol in corpo, è il più nutrito rispetto agli altri gruppi.