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LA SOLUZIONE DEL PROBLEMA DELL'ABUSO DI ALCOL? PER IL DIPARTIMENTO DELLA SANITA' DELLA CITTA' DI NEW YORK POTREBBE ESSERE DIMINUIRE D'UFFICIO LA DENSITA' DEI PUNTI VENDITA DI BEVANDE ALCOLICHE NEI CINQUE DISTRETTI. CRITICI GLI ESERCENTI
Come parte della sua iniziativa "Partnership for a Healtier New York City", che mira a ridurre il fumo, a promuovere un'alimentazione sana e

ad aumentare l'attività fisica dei propri cittadini, la "Grande Mela", tramite il suo Dipartimento Cittadino della Sanità, potrebbe presto

ridurre d'ufficio la densità dei punti vendita di bevande alcoliche nell'area metropolitana dei suoi cinque distretti, da Manhattan al Bronx

e da Brooklyn a Queens. La misura, che coinvolgerebbe anche bar, pub e gli onnipresenti "corner shops", le piccole botteghe di alimentari che affollano gli incroci di New York, è stata riportata dal New York Post, ed ha comprensibilmente portato ad un'immediata levata di scudi da parte delle associazioni di categoria degli esercenti della "città che non dorme mai". Tanto è vero che anche la State Restaurant and Tavern Association, che rappresenta tutti i ristoratori e i proprietari di bar e affini dello Stato, ha subito criticato la misura. Immediata la precisazione del Dipartimento Cittadino della Sanità, che ha subito fatto sapere, per bocca di un suo portavoce, che al momento si tratta solo "di un'idea, riguardo alla quale ancora non è stato deciso o concordato alcunché".

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)