News di Alcologia

Il progetto «No alcol on the road» nato dalla collaborazione tra polizia stradale e istituti scolastici superiori della nostra città, sta realizzando diverse iniziative nell'ambito della prevenzione all'uso/abuso di alcol tra i giovani. Venerdì scorso nell'aula magna dell'Istituto «Scaruffi-Levi-Città del Tricolore» si è svolto un incontro condotto da Edoardo Polidori, responsabile del Sert Area Vasta Romagna, a cui hanno partecipato numerosi studenti degli Istituti Scaruffi, Moro, Zanelli, Filippo Re, Bus, Motti, che stanno lavorando sulla produzione di materiale informativo nell'ambito di tale progetto. Il dottor Polidori, esperto in politiche di prevenzione sia in Italia che in Europa, ha evidenziato che, quando si parla di prevenzione, è necessario ricordare che si affrontano temi eticamente sensibili, pertanto il materiale prodotto deve tener conto dell'emotività di chi lo legge. Dall'incontro è inoltre emerso che il materiale di prevenzione realizzato dagli adulti spesso tende a mostrare la loro percezione del problema, ma in genere non coincide con quella dei giovani: di solito vengono formulati giudizi negativi usando messaggi di divieto con immagini forti, senza comunicare informazioni efficaci. Molti slogan utilizzati nelle campagne di prevenzione hanno il consenso della collettività, ma non raggiungono la fascia d'età dei ragazzi per la quale sono stati realizzati. Destinatario del messaggio è infatti un mondo variegato e che può essere segmentato in tre gruppi: chi mai si sentirà attratto dall'uso di droghe, chi già ne fa uso, e infine chi è incerto ed oscilla tra attrazione e spavento sui possibili effetti delle sostanze. Tre possibili target che gli studenti del progetto «No alcol no road» cercheranno di colpire efficacemente e con linguaggi adeguati. L'esperienza maturata in ambito europeo dal dottor Polidori ha permesso di evidenziare che una campagna «è efficace - ha detto agli studenti l'esperto del Servizio tossicodipendenze agli studenti - quando incide sulla forza della cultura, sulla scelta personale, sull'autocontrollo e sull'assunzione di responsabilità delle proprie scelte». Dopo questa analisi degli aspetti principali delle iniziative di prevenzione, sono stati mostrati dei pannelli che rappresentano campagne promosse in tutti il mondo, dal Pakistan al Canada, dall'Olanda agli Stati Uniti.