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45 anni, l'età giusta per morire a causa del fumo

Il vizio del fumo pare uccida di più a 45 anni

La mezza età è stata trovata essere il periodo in cui si hanno maggiori probabilità di morire per cancro dovuto al vizio del fumo

Che si tratti di uomini o donne, a 45 anni si hanno le maggiori probabilità di morire per cancro dovuto al vizio del fumo - anche se le percentuali differiscono un po' a seconda del sesso di appartenenza.

A mettere sull'avviso le persone di mezza età è uno studio della statunitense Feinberg School of Medicine della Northwestern University che ha appurato come i fumatori di sesso maschile abbiamo un rischio del 75% maggiore di morire di cancro rispetto ai non-fumatori. Allo stesso modo, le fumatrici hanno un aumento dello stesso rischio del 64%. Infine, il rischio è maggiore all'età di 45 anni per entrambi i sessi.

«L'Età, il sesso e abitudine al fumo gioca un ruolo enorme nella salute delle persone - spiega nel comunicato Northwestern il dottor Donald M. Lloyd-Jones - Questo studio dovrebbe suonare come un altro campanello d'allarme per i fumatori di mezza età, la maggior parte dei quali hanno già fumato per decenni. Sono a un rischio maggiore di morire di cancro rispetto ai non fumatori loro età».

Lo studio, pubblicato sulla versione online di Cancer Causes and Control, è il primo ad aver utilizzato dati raccolti da 10 note coorti epidemiologiche negli Stati Uniti, che includevano uomini e donne di mezza età e anziani. L'intento era di stimare i fumatori a rischio di morte per cancro nel corso della vita rispetto ai non-fumatori.
Per evitare influenze da parte di dati confondenti, lo studio ha preso in considerazione e corretto i dati relativi alle morti non dovute al cancro, come le malattie cardiovascolari, sia nei fumatori che nei non-fumatori.
«Può sorprendere sapere che il cancro del polmone non è stato l'unico cancro che ha ucciso questi fumatori - sottolinea il dottor Andrew Gawron, primo autore dello studio - Abbiamo scoperto che coloro che hanno fumato a 45 anni hanno notevolmente aumentato il loro rischio di morire più avanti a causa di una vasta gamma di tumori, e spesso muoiono di cancro in giovane età rispetto ai non fumatori».

A sentenziare che l'età più a rischio è proprio 45 anni è stata poi l'analisi di casi di cancro e decessi tra le varie età, tra cui i 55, i 65 e i 75 anni.
I numeri sono allarmanti, dichiarano gli autori, e ci si augura che i medici incoraggino i loro pazienti fumatori di mezza età a smetterla con il fumo.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)