News di Alcologia

PARMA, - Un Parco Ducale "bollente". Ecco l'altra faccia dello spazio verde, gioiello di Parma, che ospita mamme, bambini, pensionati, ma anche numerose coppiette, pizzicate in intimità dietro le siepi, e stuoli di studenti che bivaccano in ogni angolo.
A darne notizia proprio i "padroni di casa": i carabinieri di Parma che alloggiano nel Palazzo di Maria Luigia insieme al reparto dei Ris ad alcuni esponenti dell'Efsa.
Ecco le "storie d'ordinaria follia" tutte dal sapore parmigiano che hanno spinto i militari ad effettuare maggiori controlli "a casa loro".
Un paio di notti fa la telecamera di video sorveglianza piazzata sul cancello che separa il comando dal giardino pubblico ha intercettato otto persone intente a scavalcare la recinzione. Immediato l'intervento dei carabinieri che si sono precipitati a sventare "l'attacco". Di fronte a loro un grappolo di studenti spagnoli, completamente ubriachi. I fiumi dell'alcol si sono dissipati in un istante quando i ragazzi si sono trovati faccia a faccia con una ventina di militari armati.
Avevano appena finito di festeggiare con vino e il necessario per uno spuntino quando si sono resi conto di aver perso la cognizione del tempo: i cancelli del parco erano già stati chiusi e hanno avuto la brillante idea di scavalcare la recinzione per trovare una via d'uscita alternativa. Certo hanno scelto il cancello sbagliato, ma se la sono cavata con una ramanzina.
Un'altra coppia di 20enni, questa volta parmigiani, presi da bruciante passione hanno deciso di scambiarsi effusioni piuttosto spinte proprio aggrappati alla cancellata della caserma di viale delle Fonderie. "Ci sentivamo più sicuri" ecco la giustificazione imbarazzata che hanno dato ai due militari che li hanno sorpresi. Anche in questo caso i carabinieri si sono limitati a rimproverare i due giovani che, col volto coperto dalla vergogna, si sono allontanati a passo svelto.
Insomma sempre più persone approfittano della vastità del Parco Ducale per nascondersi agli occhi del guardiano e vivere il giardino "by night". Proprio per questo i carabinieri hanno intenzione di effettuare controlli più efficaci in casa loro. Ma non solo: domani sera, infatti, scatterà un'operazione di monitoraggio delle zone calde della città che tornano agli onori della cronaca sempre più spesso.