338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Novara: giornata di formazione su alcol e droghe negli ambienti di lavoro

cufrad newsalcologia alcol alcolici droghe lavoro sicurezza

NOVARA - Alcol e droghe negli ambienti di lavoro: una giornata di formazione per i medici del lavoro, con esperienze a

confronto nella sede di Novara dell'Api. L'incontro si è svolto negli scorsi giorni alla sala convegni dell'Associazione

Piccole e Medie Industrie di Novara, Vco e Vercelli. Si è trattato di un vero e proprio corso di formazione, rivolto ai

medici del lavoro, organizzato dallo Spresal di Novara in collaborazione con Api. Il corso di formazione, che ha visto la

partecipazione di più di 90 medici competenti, è stato articolato in modo tale che venissero affrontati tutti gli aspetti di

questa tematica. I lavori sono stati aperti da Biagio Calò, direttore del Dipartimento di Prevenzione dell'Asl di Novara, che

ha analizzato le criticità della normativa che regola l'effettuazione non solo degli esami diagnostici volti a tutelare la

salute dei lavoratori, ma che dispone anche l'esecuzione di esami clinici e biologici per verificare l'assenza di condizioni

di alcol dipendenza e di assunzione di sostanze psicotrope e stupefacenti. A seguire l'intervento dell'avvocato Monica

Bombelli, giuslavorista esperta di diritto del lavoro, che ha incentrato il suo intervento sugli aspetti giuridici, sia per

quanto attiene il datore di lavoro, sia per quanto concerne il lavoratore stesso, proponendo ai presenti anche una sintesi di

alcune sentenze in merito. Ha preso poi la parola Francesco Cruciano, responsabile dell'Area Ambiente Salute e Sicurezza

dell'Associazione Piccole e Medie Industrie, che ha trattato il tema della collaborazione tra medico competente e datore di

lavoro. L'incontro è poi proseguito con l'esposizione, a cura di Giorgio Bellomo, direttore del Laboratorio di Ricerche

Chimico Cliniche dell'ospedale Maggiore della Carità di Novara, dei test diagnostici di più ampia diffusione, della

affidabilità e delle criticità che presentano nell'utilizzo quotidiano, oltre che del protocollo medico necessario per

confermare un'analisi positiva/negativa. Questi diversi livelli di indagine e di approfondimento si rendono necessari

affinché il medico competente possa formulare il giudizio di idoneità, previo accertamento sanitario sul lavoratore, per una

determinata mansione, in particolare per quelle che comportano rischi per la sicurezza propria ed altrui, come esaminato

dall'intervento successivo del dottor Carlo Mantovani e di Michele Bestagini, medico competente dell'Asl di Novara, il cui

intervento si è incentrato sui segni clinici obiettivi che possono pre-allarmare rispetto all'utilizzo da parte del

lavoratore di sostanze psicotrope. A conclusione della prima parte del corso, una tavola rotonda e un dibattito molto animati

e partecipati. I lavori sono ripresi nel primo pomeriggio con l'intervento di Liborio Martino Cammarata, direttore del Sert

di Novara.
M.C.