Noventa (PD): si finge al posto di guida per "salvare" l'amico brillo
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Ma il salto di sedile non inganna i carabinieri
IL GAZZETTINO 18 ottobre 2009
Lui ci rimette la macchina e la patente. Lei denunciata
Ha tentato di "salvare" il suo amico che si trovava alla guida di una Alfa 156, ma i carabinieri non sono caduti nel trucchetto di una giovane donna. L'altra notte militari del Nucleo Radiomobile, e i colleghi della stazione di Noventa, hanno predisposto tutta una serie di servizi di pattugliamento tesi a fermare automobilisti ubriachi alla guida. In via Noventana, verso le quattro, i carabinieri hanno intimato l'alt all'Alfa, che stava procedendo in direzione di Ponte di Brenta. Alla guida c'era un trentaduenne, G.M. Con lui l'amica, D.S., di 27 anni. Non appena hanno notato la pattuglia, la coppia ha rallentato, i due giovani si sono cambiati di posto e poi si sono fermati per il controllo. La ragazza, che ha negato di avere effettuato il cambio di sedile, è stata denunciata per false dichiarazioni a pubblico ufficiale. Il vero autista, manifestando un certo nervosismo e pronunciando anche parole poco eleganti verso i carabinieri, si è rifiutato di effettuare l'alcoltest. Esame che evidentemente l'avrebbe colto in fallo. Il rifiuto non gli è bastato: ha rimediato una denuncia per guida in stato d'ebbrezza e gli è stata ritirata la patente. L'Alfa 156 è stata posta sotto sequestro preventivo.