Nuovo codice della strada: considerazioni del dr. Cavasin
Nuovo codice della strada: considerazioni del dr. Cavasin
Qualcuno si è accorto di questa stramba e incoerente modifica al codice, in merito a quanto approvato nei giorni scorsi alla
Camera dei Deputati che ha votato una modifica all'articolo 6, comma 2, del decreto-legge 3 agosto 2007 n° 117, convertito
con modificazioni dalla legge 2 ottobre 2007 n. 160, con la quale si cancella il divieto di vendita di bevande alcoliche dopo
le 2 nei locali notturni (ora si beve fino alle 3). Ma non si doveva limiatreil consumo di alcol e in particolare visto che
si parla di discoteche di superalcolici?
Infatti il nuovo codice della strada è piuttosto duro con chi beve in questo passaggio: I giovani automobilisti patentati da
meno di tre anni non potranno bere alcol prima di guidare. Obbligo esteso anche ai professionisti del volante (autisti,
tassisti, camionisti), che rischiano il licenziamento per giusta causa qualora vengano sorpresi in stato di ebbrezza o sotto
l'effetto di sostanze stupefacenti. Si inaspriscono le sanzioni per chi verrà pizzicato a guidare con una percentuale di
alcol nel sangue (immutata a 0,5g/l) superiore rispetto a quanto stabilito, compresi i minorenni: le procedure per il
conseguimento della patente B verranno posticipate in forma punitiva fino a 19 o - nei casi più gravi - 21 anni.
Ma perchè non pensare ad una soluzione più semplice, invece di creare un codice senza senso, ottimizziamo i trasporti
pubblici e tariffe lowcost per i taxi notturni come nel resto d'Europa...
dott. Roberto Cavasin
Pres. Ass. Cantine di Marca