Nuovo Codice della Strada: tolleranza zero alcol e droghe
alcol droghe prevenzione sicurezza stradale giovani alcolismo
Nei giorni scorsi sono state presentate dalla Comissione Trasporti della Camera le modifiche da apportare al codice della strada. Molte le novità, alcune sono molto significative e mirano alla tutela degli automobilisti e soprattutto alla prevenzione dagli incidenti stradali causati dall'alcol o da sostanze stupefacenti. Soffermiamoci sulle più importanti novità che riguardano neopatenti, e come detto prima alcol e droghe.
Neopatentati: a 17 anni, i possessori di patente A potranno avere il foglio rosa ed esercitarsi al fianco di una persona che abbia la patente da almeno 10 anni. Saranno poi ultrioriormente ridotti i limiti di velocità per i primi tre anni di guida: in autostrada non si potrà superare 90 km/h, sulle strade extra-urbane 70 Km/h. La potenza dei veicoli sempre per i primi tre anni non può superare i 55 Kw/t. Infine il tasso alcol emico dovrà essere pari a zero per i minori di 21 anni. Alcol: per il conducente con tasso alcolemico superiore a 1,5 gr/litro che provoca un incidente, scattano il ritiro della patente con sospensione fino a 2 anni, l'ammenda da 3000. a 12.000 euro, l'arresto da 1 a 2 anni, la confisca del veicolo e la revoca del permesso di guida con impossibilità di ottenerne uno nuovo prima dei 5 anni.
Per i neopatentati, la multa sale da 4.000 a 18.000 euro e l'arresto da 16 mesi a 3 anni. Se non si provocano incidenti, è prevista la sospensione della patente da 1 a 2 anni e la revoca in caso di recidiva nel biennio. Droghe: chi guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti sarà punito con il ritiro della patente, la sua sospensione fino a due anni(da 16 mesi a tre anni per i neopatentati), un'ammenda da 1.500 a 6.000 euro (da 2.000 a 9.000 euro) e l'arresto da sei mesi a un anno (da 8 a 18 mesi). In caso di recidiva nel triennio, scatta la revoca della patente anche in questo caso con impossibilita di di conseguirne una nuova prima di 5 anni. Se l'incidente è provocato, l'ammenda sale da 3.000 a 12.000 euro (da 4.000 a 18.000 per i neopatentati) e l'arresto da 1 a 2 anni(da 8 a 18 mesi).
Carlo Rallo