Bere birra e liquori è legato ad alti livelli di grasso viscerale – il tipo di grasso dannoso associato a un aumentato rischio di malattie cardiovascolari, sindrome metabolica e altre complicazioni di salute. Mentre bere vino non mostra questa associazione con i livelli di questo grasso nocivo e può anche proteggerlo, a seconda del tipo di vino consumato. Infatti si è scoperto che bere vino rosso è associato a livelli più bassi di grasso viscerale. Questi sono alcuni dei risultati chiave di un nuovo studio recentemente pubblicato sulla rivista Obesity Science & Practice.

Sebbene il consumo di vino bianco non abbia influenzato i livelli di grasso viscerale, lo studio ha dimostrato che bere vino bianco con moderazione può offrire il proprio beneficio unico per la salute degli anziani: ossa più dense. Si è riscontrata una maggiore densità minerale ossea tra gli anziani che hanno bevuto vino bianco con moderazione e non si è trovato questo stesso legame tra consumo di birra o vino rosso e densità minerale ossea.

Lo studio si basava su un database longitudinale su larga scala chiamato UK Biobank. Sono stati valutati 1.869 adulti bianchi di età compresa tra 40 e 79 anni che hanno segnalato fattori demografici, alcol, dieta e stile di vita tramite un questionario sullo schermo. Sono stati quindi raccolti campioni di altezza, peso e sangue da ciascun partecipante e ottenuto informazioni sulla composizione corporea utilizzando una misura diretta della composizione corporea chiamata assorbimetria a raggi X a doppia energia e utilizzato un programma statistico per esaminare le relazioni tra i tipi di bevande alcoliche e la composizione corporea.

Perchè importa

L’invecchiamento è spesso accompagnato da un aumento del grasso problematico che può comportare un aumento del rischio di malattie cardiovascolari, nonché una riduzione della densità minerale ossea. Ciò ha importanti implicazioni per la salute, poiché quasi il 75% degli adulti negli Stati Uniti è considerato sovrappeso o obeso. Avere livelli più elevati di grasso corporeo è stato costantemente associato a un aumento del rischio di contrarre molte malattie diverse, comprese le malattie cardiovascolari, alcuni tumori e un aumento del rischio di morte. E vale la pena notare che i costi sanitari nazionali associati al trattamento delle malattie legate all’obesità ammontano a più di 260,6 miliardi di dollari all’anno.

Date queste tendenze, è fondamentale che i ricercatori esaminino tutti i possibili fattori che contribuiscono all’aumento di peso in modo da poter determinare come combattere il problema. L’alcol è stato considerato un possibile fattore determinante per l’epidemia di obesità. Tuttavia, le persone sono spesso esposte a informazioni contrastanti sui potenziali rischi e benefici dell’alcol.

Cosa non si sa ancora

Ci sono molti fattori biologici e ambientali che contribuiscono al sovrappeso o all’obesità. Il consumo di alcol può essere un fattore, anche se ci sono altri studi che non hanno trovato legami chiari tra aumento di peso e consumo di alcol.

(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link: https://infinitynews.it/2022/05/09/birra-alcolici-vino-salute-dannosi-30874

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)