338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Olanda: aumenta il consumo di marijuana ma chiudono i coffee shops

cufrad news alcologia marijuana

Marijuana in ascesa, ma in Olanda chiudono i coffee shops

Dimmi che droga usi e ti dirò chi sei. Forse la sociologia è una cosa un po' più seria, ma il legame tra droghe e stili di vita è antico

quanto il mondo. E quando i tempi cambiano cambiano anche i consumi. Negli Usa sembra ormai tramontata l'era dell'economia rampante, degli yes men e dell'efficientismo di facciata, quella cultura da grandi sorrisi che si alimentava a suon di cocaina.
Secondo gli ultimi dati negli Stati Uniti continua il declino di alcool, sigarette e cocaina tra gli adolescenti, che però sembrano

apprezzare sempre piu' la marijuana: Secondo un nuovo sondaggio, circa il 19 per cento dei ragazzi che frequentano le scuole superiori hanno fumato almeno una canna negli ultimi trenta giorni, mentre uno su quindici fuma erba quasi quotidianamente.
Stando alle statistiche, il consumo di marijuana ha raggiunto un picco massimo mai registrato negli ultimi trent'anni. Dopo un calo dei

consumi registrato nell'ultimo decennio, ora la ganja e' diffusa soprattutto tra gli adolescenti tra i 16 e i 18 anni, che apprezzano di piu'

'lo spinello' della sigaretta.
Il New York Times scrive che secondo gli esperti la percezione che si ha tra i giovani dell'uso della marijuana e' che rispetto ad altre

sostanze produca meno 'danni collaterali', come risse o incidenti stradali. Questa percezione sarebbe alimentata in parte dall'utilizzo di

medicinali a base THB, e inoltre nella facilita' nel reperire l'erba.
'Nonostante sia difficile ottenere delle statistiche adeguate, noi riscontriamo un sensibile aumento di consumo di marijuana al pari

dell'aumento dei medicinali a base di marijuana medica', ha detto il Dottor Christian Thurstone, direttore sanitario del Denver Health

Hospital Authority.
E mentre sale alle stelle il consumo di erba, sia naturale che sintetica, diminuisce invece l'uso delle altre droghe come crack o cocaina.
Dovremmo dunque esultare per l'inversione di marcia verso le droghe leggere? Forse una piccola riflessione è doverosa. Senza voler cadere

nelle pastoie di un proibizionismo che vuole fare di tutta l'erba un fascio, bisogna notare come anche la marjuana abbia cambiato volto,

tanto da spingere le autorità olandesi a considerarla droga pesante. La cannabis fabbricata in Olanda avrebbe infatti aumentato la propria

potenza grazie alla manipolazione subita dalla pianta durante la coltivazione, ottenendo un 15% in piu' di THC, il principio attivo della

pianta.
Il governo olandese sembra voler chiudere le porte al turismo permissivo dei coffee shops. A partire dal prossimo 1 gennaio, questi locali,

650 in tutto il Paese, diventeranno club privati solo per olandesi o immigrati con permesso di soggiorno. I turisti, che rappresentano buona

parte della clientela, non potranno accedervi. Nelle tre province del sud, dove varie cittadine confinano con Germania e Belgio, il divieto

entrera' il vigore il 1 di maggio. Per l'anno 2013, il ministero della Giustizia spera di aver coperto tutto il territorio nazionale.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)