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«Omicidio» per gli incidenti tragici: 36 mila sì alla legge

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«Omicidio» per gli incidenti tragici: 36 mila sì alla legge
Tante luci nella notte, è l'invito a firmare contro le morti in strada
Le immagini grafiche sotto lo slogan «Occhio ai numeri, occhio alla strada» dove i numeri sono quelli delle vittime di incidenti stradali,

proiettate ieri sera sulla torre di San Niccolò, la Loggia dei Lanzi e le spallette dell'Arno nei pressi degli Uffizi hanno rilanciato la

campagna per l'introduzione del reato di omicidio stradale ed il il «progetto David». Tra i tanti che si sono fermati a guardare

l'installazione Stefano Guarnieri, babbo di Lorenzo, il ragazzo ucciso sulla strada nel cui nome è nata l'«Associazione Lorenzo Guarnieri»

che insieme al Comune di Firenze ha dato il via al «Progetto David» per la sicurezza stradale ed alla raccolta di firme on-line su

www.occhioallastrada.it per la legge di iniziativa popolare sull'omicidio stradale.
«La campagna di raccolta di firme sta andando meglio di come mi immaginavo - spiega Stefano Guarnieri, prima di andare sui lungarni - e siamo già a quota 36.000 sottoscrizioni: uno stadio intero di persone ci supporta. Le firme sono trainate da Firenze e dalla Toscana, ma arrivano da tutta Italia, dalle grandi città dove il fenomeno degli incidenti stradali causati da chi è ubriaco e drogato al volante è grave».

L'installazione sarà replicata anche stanotte e l'«Associazione Lorenzo Guarnieri» continua ad impegnarsi per raggiungere le 50.000 firme

entro l'anno.
«La settimana scorsa sono stato a Milano, ad inaugurare una sala dell'Aci dedicata a Michele Alboreto ed abbiamo raccolto le firme

all'autodromo di Monza, poi ad Andalo nel Trentino abbiamo tenuto un'iniziativa in collaborazione con TeleRomagna; intanto molti Comuni, come Ravenna, Alessandria o Sesto Fiorentino, hanno votato atti di appoggio alla proposta di legge sull'omicidio stradale - racconta babbo Guarnieri - Il consenso attorno alla proposta è bipartisan e spero che il disegno di legge arrivi nei prossimi mesi in Parlamento, ma noi non molliamo. Vogliamo rilanciare la campagna e assieme al Comune di Firenze il progetto David, anche andando nelle scuole: stiamo parlando con l'assessore all'istruzione Rosa Maria di Giorgi e con l'associazione vittime della strada Gabriele Borgognoni per andare in 5 scuole superiori fiorentine, una per quartiere. Intanto ringrazio Silfi e l'agenzia catoni per le luci e le immagini nel cuore di Firenze contro gli incidenti stradali e do appuntamento a domenica (domani, ndr) per il quadrangolare di basket under 17 al PalaEverlast del secondo ‘‘Memorial Lorenzo Guarnieri - un canestro per non dimenticare''».
Mauro Bonciani


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)