OMS: suicidio e fattori di rischio
Almeno 800.000 persone si suicidano ogni anno secondo l’OMS
Un rapporto pubblicato Giovedi dalla Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), in occasione della Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio, rivela che almeno 800 mila persone tentano il suicidio ogni anno in tutto il mondo.
Secondo i tentativi di suicidio sono figure di testo più alto, ma molte persone non raggiungono il loro obiettivo. I dati ufficiali indicano che la maggior parte delle persone coinvolte in questi casi varia tra i 15 ei 29 anni.
Informazioni documentate dall’OMS specifica che i disturbi mentali come la depressione e vizi come l’alcolismo; e l’isolamento e la discriminazione sono fattori che possono portare al suicidio. Paesi ad alto reddito o le crisi economiche riportano più alti tassi di suicidio.
Almeno il 30 per cento delle persone ricorrono a metodi comuni di suicidio, tra cui il consumo volontario di sostanze tossiche, overdose di droga o armi da fuoco.
Prevenzione
OMS evidenzia la possibilità di impedire i suicidi, attraverso metodi che proteggono le persone a ridurre il rischio, per essa propone misure come limitare l’accesso ai (pesticidi, armi, droga, ecc.)
La relazione rileva che i media possono aumentare la consapevolezza e diffondere informazioni sulle responsabile. In questo senso occorre sviluppare politiche volte a ridurre il consumo di alcol, che è una delle principali cause di depressione.Sollecita anche più formazione per gli operatori sanitari non specializzati a gestire tentativi di suicidio con sostanze letali, e imparare a identificare il potenziale comportamento e la gestione suicida.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://lainfo.es/it/2015/09/11/almeno-800-000-persone-si-suicidano-ogni-anno-secondo-loms/
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)